Ha dell’incredibile e del romantico quanto accaduto allo stadio Frank Holohan Reserve di Melbourne, in Australia il 24 marzo.
Al termine del match Melbourne City-Perth Glory 2-1 valevole per l’ultima giornata del campionato australiano, la numero 11 dei padroni di casa Rhali Dobson gioca la sua ultima partita per ritirarsi e vivere al fianco del fidanzato in lotta contro il cancro.
Ma a bordo campo accade l’inaspettato: riceve prima l’abbraccio dell’amato e poi, sempre dallo stesso, l’anello per la proposta di matrimonio.
Al momento del tanto atteso sì della calciatrice, l’intero gruppo squadra circonda i due amanti. Dobson piange di gioia, non riesce a trattenere le lacrime e la festa in campo è tutta per la coppia che potrà convolare a nozze.
Per la Dobson non solo la gioia della doppietta, ma anche l’inattesa proposta davanti alle compagne e alla squadra.
Nata a Wauchope, nello stato confederale australiano del Nuovo Galles del Sud il 21 aprile 1992, all’età di 28 anni decide di appendere i tacchetti al chiodo per potersi prendere cura del (quasi) marito.
Un momento unico ed emozionante che ha colpito l’intera Australia calcistica e che, si spera, avrà molto da raccontare anche nei giorni a venire.
Di Fulvio Buongiorno
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