Il Vicenza, dopo una conclusione del campionato un po' inconsueta può finalmente festeggiare la promozione in Serie B. “Merito delle ragazze, non ostante questa conclusione un po' atipica.- dice il Presidente Andrea Acerbi ai nostri microfoni- Avremmo avuto piacere di conquistarlo sul campo, ma non è stato possibile. Fino ad oggi abbiamo condotto in testa alla classifica”.
Serie B a 14 squadre. “Penso che per l'ampliamento della Serie B si poteva attendere ancora un anno. - dichiara il Presidente -Se il calcio femminile vuole crescere deve supportare campionati di livello nazionale, come la Serie A e B. Gestire un campionato dal punto di vista organizzativo ed economico è ancora importante per le società femminili, per questo sarebbe opportuno in base alle norme Uefa che tutte le società professionistiche dovessero avere anche tutta la filiera femminile”.
Il fondo "salva calcio". “Io sono abituato a vedere le cose che succedono, per poi eventualmente ringraziare. Di questi fondi hanno molta necessità le società del femminile. Negli anni scorsi sono stati promessi, ma al momento non si è visto ancora nulla. Dobbiamo capire se veramente è l'anno buono”.
Come sarà affrontare una squadra che ha fatto la storia del calcio femminile come il Tavagnacco? “Auguro loro tutto il meglio. Sarà un po' strano affrontarli, Perché li abbiamo visti sempre in alto e noi venivamo dalle serie inferiori. Sarà bello rivedere fare le persone con le quali abbiamo sempre avuto un buon rapporto”. Il presidente conclude con un augurio a tutta la sua società. “L'augurio alla mia società è quello di riuscire ad onorare l'impegno che ci siamo conquistati sul campo e quindi affrontare con grande umiltà e con lo stupore dei bambini un qualcosa di diverso, sicuramente impegnativo e stimolante, come il campionato di Serie B. Dall'altro cercare di continuare a migliorare l'organizzazione societaria e la attività giovanile”.
Di Giada Morena Photo credit: Vicenza Calcio Femminile
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