MILAN CONTINA L'INSEGUIMENTO ALLA JUVENTUS di Giada Morena
Dopo un mese di stop, riparte la serie A, ad aprire a giornata è l'Hellas Verona alla ricerca della zona salvezza, che affronta il Milan che insegue la Juventus a tre punti di distanza.
Il Milan parte in attacco, al 10' arriva la prima occasione; Bergamaschi a pochi metri dalla porta tira, ma la palla spara in alto. La difesa dell'Hellas Verona è in affanno, il Milan tenta di approfittarne e lo f a al 23', grazie a Tucceri che crossa in area, Dowie di testa centra lo specchio della rete. 0-1 per il Milan. Le ragazze di mister Pachera tentano di reagire, ma la difesa rossonera fa buona guardia. Dal 33' Milan di nuovo all'attacco, ma la palla continua ad essere messa in calcio d'angolo. Si chiude il primo tempo con il vantaggio del Milan.
Il secondo tempo parte con l'Hellas Verona in attacco, entrata in campo con un'altra mentalità. Al 54' arriva la prima ammonizione della gara, nei confronti di Santi per una trattenuta su Bergamaschi. Dopo quattro minuti arriva anche il primo cartellino giallo per il Milan, Giacinti ammonita per simulazione. Al 63' doppio cambio per il Milan escono Simic e Grimshaw, al loro posto entrano Čonč e Dowie. I cambi delle rossonere hanno dato una scossa alla squadra. Al 72' arriva un doppio cambio anche per l'Hellas Verona entrano Oliva e Susanna, per Jelencic e Bragonzi. La partita è equilibrata, entrambe le squadre cercano di farsi vedere in attacco. Un altro cambio per il Milan, al 78' esce Tucceri, al suo posto entra Mauri. Dopo 2' le rossonere vanno vicine al raddoppio; Giacinti colpisce la traversa, con un tiro-cross, Mauri non riesce ad approfittare del rimpallo. Altro doppio cambio per la squadra di Ganz, escono Boquete e Bergamaschi, entrano Rizza e Salvatori Rinaldi. Al 88' fallo di Oliva su Salvatori Rinaldi, carellino giallo per la numero 13 gialloblù.
Finisce con 4 minuti di recupero la partita tra Hellas Verona e Milan. Le rossonere portano a casa altri tre punti, continuando a pressare la Juventus, al primo posto. Sorte diversa per le gialloblù che non riescono a rialzarsi per puntare alla metà classifica.
HELLAS VERONA (3-5-2): Durante; Meneghini, Ambrosi, Jelencic (27’ st Oliva); Ledri, Santi, Sardu, Solow, Motta; Bragonzi (27’ st Susanna), Nichele. A disp: Gritti, Colombo, Mella, Willis, De Pellegrini, Zoppi, Gidoni. All: Pachera. MILAN (3-5-2): Korenčiová; Vitale, Fusetti, Agard; Bergamaschi (40’ st Salvatori Rinaldi), Simic (17’ st Čonč), Jane, Boquete (40’ st Rizza), Tucceri Cimini (33’ st Mauri); Dowie (17’ st Grimshaw), Giacinti. A disp: Piazza; Rask, Spinelli, Tamborini. All: Ganz.
Arbitro: Maranesi di Ciampino. Gol: 22’ Dowie Ammoniti: 10’ st Santi (V), 14’ st Giacinti (M), 43’ st Oliva (V)
IL SASSUOLO SI TIENE STRETTO IL TERZO POSTO di Marco Villani
Riparte il campionato dopo la lunga sosta natalizia e finisce il girone di andata per altre due squadre. Il Sassuolo da una parte, l’Empoli dall'altra. Voglia di continuare a contendersi lo scudetto con le grandi e quella di recuperare una stagione un poco sottotono. Mister Spugna contro mister Piovani. Le neroverdi scendono in campo con il solito 4-3-3, mentre l’Empoli dopo l'esperimento con la difesa a 5 decide di ritornare a 4 dietro.
Le emiliane partono subito forte, come spesso è capitato in questa stagione, e subito al 3’ Dubcova concretizza un buon suggerimento di Pirone, che dalla destra serve al centro e la centrocampista ha tutto il tempo per stoppare e finalizzare. Quando si parte così forte poi è semplice prevaricare sul piano mentale, mettendo in seria difficoltà le avversarie, ed è proprio quello che accade al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Da ricordare però che l’Empoli ha un calcio spumeggiante e spesso travolgente, caratteristica che permette alle ragazze di mister Spugna di reagire senza cascare troppo in balia degli eventi. Per buona parte del primo tempo è però il Sassuolo a fare il gioco, tanto che al 10’ Pirone va ad un passo dal raddoppio di testa, negato da una grande risposta di Capelletti. Durante questo primo tempo la calciatrice che meglio riesce a far reagire le sue è Acuti per l'Empoli, che talvolta è riuscita a guadagnare punizioni e ad inventare suggerimenti per le compagne, come quello per Prugna al 31' che però spara alto. Dopo pochi minuti però la centrocampista resta a terra dopo un contrasto con Philtjens, ed è costretta a farsi soccorrere a bordo campo lasciando in 10 le sue. Proprio al suo rientro il Sassuolo lancia la stangata: dopo un sanguinoso errore della formazione toscana Pirone ne approfitta e insacca la palla del 2-0 al minuto 41'. Le due squadre vanno negli spogliatoi con il risultato di 2-0 e con una Bugeja in panchina da una parte, ed una Acuti alquanto acciaccato in campo dall'altra.
Proprio lei al 45' infatti uscirà lasciando il posto a Dompig. Il Sassuolo riesce a tenere bene in campo nel secondo tempo grazie al suo ottimo pressing che non fa uscire l'Empoli, questo almeno fino all'ingresso di Bugeja; l'attaccante infatti al suo ingresso riesce come sempre a cambiare completamente gli equilibri in campo, e per buona parte del secondo tempo semina il panico tra le avversarie: appena entrata prova a saltare Capelletti che però la ferma in extremis, poi al 64' viene chiusa da una grande Di Guglielmo appena in tempo; e ancora dopo pochi minuti va vicino al super gol saltando un paio di maglie azzurre. Per l’Empoli però la calciatrice che più ha cercato di reagire (anche in questo secondo tempo) è stata Benedetta Glionna, aiutata anche da una Lucia Di Guglielmo che ha sempre cercato di tamponare gli (oggi evidenti) errori difensivi delle sue. Arriva il 94’, e le ragazze di mister Piovani si concedono anche il 3-0: la solita maltese Bugeja mette al centro un bel pallone per Cambiaghi, che strozza il tiro e serve involontariamente Monterubbiano, 3-0 e triplice fischio. Il Sassuolo in definitiva si conferma quello che ha sempre dimostrato di essere, mentre l’Empoli forse si ridimensiona un po' dopo i tre risultati utili consecutivi.
Sassuolo: Lemey; Philtjens, Mihashi, Pirone (82' Monterubbiano), Dubcova, Brignoli, Tomaselli (75' Cambiaghi), Santoro, Battelani (55' Bugeja), Lenzini, Filangeri. All.: Piovani
Empoli: Cappelletti; Di Guglielmo, Prugna (72' Caloia) Polli, Cinotti, De Rita (82' Toniolo), Acuti (46' Domping), Glionna, Giatras, Bellucci, Binazzi (61' Brscic). All.: Spugna
Ammonite : Acuti, Polli, Di Guglielmo (E), Philtjens (S); Piovani (S) per proteste
Marcatrici: 4' Dubcova, 42' Pirone, '94 Monterubbiano (S)
LA FLORENTIA VINCE DI MISURA SUL CAMPO DELLA PINK BARI di Costanza Musso
Allo Stadio Antonio Antonucci di Bitetto, le padrone di casa biancorosse ospitano la Florentia San Gimignano.
La partita viene vinta dalle toscane, che battono la formazione di casa per 1-0.
La gara inizia con un sostanziale equilibrio, ma il primo squillo della gara è neroverde: al terzo minuto, un'imbucata di Re serve bene Cantore in area, ma la numero 20 si fa anticipare da Myllyoja. Risponde immediatamente il Bari con Piro che manda in porta Weston, ma la palla esce di poco a sinistra del palo della porta difesa da Friedli. Continua a insistere il Bari con Sule che viene mandata in porta da Matoušková, ma viene fermata da Rodella in corner. La partita si sblocca al 19° minuto: sugli sviluppi di un calcio d'angolo per la Florentia, un assist di Cantore manda a vuoto Myllyoja con Dongus che deve solo spingere in rete, siglando l' 1-0. Alla mezz'ora, un calcio di punizione da posizione interessante battuto da Piro non inquadra la porta e spreca l'occasione per il pareggio. La Pink Bari continua a crescere e, complice un disimpegno sbagliato di Nilsson, Helmvall serve Sule in area, ma viene chiusa di nuovo da Rodella.
Subito dopo Boglioni fornisce un assist a Cantore, ma è provvidenziale il recupero di Novellino.
Il primo tempo si conclude sul risultato di 1-0 per la Florentia.
Il secondo tempo si apre con una grandissima occasione per la Pink Bari: Sule appoggia per Piro, sola in area: la numero 8 calcia molto male e il pallone finisce di molto sopra la traversa.
Segue una copia dell'azione precedente, con Sule che anticipa l'uscita a vuoto di Friedli, ma il pallone esce di pochi centimetri.
Su calcio di punizione da posizione interessante, Capitanelli colpisce benissimo, ma l'occasione è sprecata da Helmvall. Poco dopo, Martinovic, che aveva già fallito un colpo di testa nel primo tempo, riesce a ripetersi e spreca l'occasione del raddoppio dopo un assist di Cantore.
Ci prova allora Nilsson: servita da Pugnali, viene però chiusa da Sorø al momento del tiro.
Segue un ribaltamento di fronte dove Silvioni scarica un destro potente da fuori area, ma Friedli è attenta e blocca in due tempi. Sempre il portiere svizzero, poco dopo è protagonista di una grande parata con la mano di rientro dopo un tiro molto preciso e angolato di Sule. La numero 1 neroverde devia in calcio d'angolo. La Florentia si distende con Pugnali che manda in porta Cantore, ma il suo tiro finisce sopra la traversa. Sempre Cantore serve Martinovic che, davanti a Myllyoja, colpisce troppo debolmente e trova la deviazione della difesa biancorossa: sul seguente calcio d'angolo Nilsson colpisce male e grazia Myllyoja, che raccoglie il pallone sulla linea di porta. Dopo una grande occasione per Helmvall, che si coordina molto male davanti a Friedli, sugli sviluppi di un corner è brava Myllyoja a deviare in corner una conclusione di Pugnali: sul seguente calcio d'angolo Nilsson cerca di incrementare il vantaggio, ma la numero 1 finlandese blocca sicura. Durante i cinque minuti di recupero, a tempo scaduto un calcio di punizione battuto da Piro trova Soro in area, che colpisce di testa a botta sicura: la testa di Dongus e la seguente parata di Friedli le negano la gioia del pareggio.
È l'ultima azione della gara: la partita si conclude a favore della formazione toscana, che vince 1-0 grazie al gol del capitano Dongus.
Formazioni:
Pink Bari (3-5-2): Myllyoja; Capitanelli, Soro ©, Novellino (33 st. Carravetta); Marrone, Piro, Weston, Silvioni (22 st. Parascandolo), Matoušková (1 st. Di Bari); Sule (26 st. Strisciuglio), Helmvall. All. Cristina Mitola
A disposizione: Di Fronzo, Mascia, Parascandolo, Buonamassa, Strisciuglio, Di Bari, Ketiš, Carravetta, Larenza.
Florentia San Gimignano (4-2-3-1): Friedli; Boglioni, Dongus ©, Rodella, Accornero (20 st. Bardin); Imprezzabile (1 st. Bursi), Re; Nilsson, Pugnali, Cantore; Martinovic. All. Stefano Carobbi
A disposizione: Lonni, Dahlberg, Bursi, Anghileri, Bardin, Prinzivalli, Bolognini, Repetti, Giacobbo.
Reti: 19 pt. Dongus (FSG).
Ammonizioni: 36 st. Di Bari (PB), 47 st. Martinovic (FSG).
Photo credit: Giancarlo Dalla Riva
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