MILAN 4-1 INTER di Costanza Musso
Il Derby della Madonnina, lunch match di domenica, regala emozioni per tutti gli appassionati.
Milan e Inter si affrontano per cercare tre punti e innalzare il proprio posto in classifica.
Le rossonere si aggiudicano la partita battendo per 4-1 le nerazzurre.
Il primo squillo della gara, e primo gol, è rossonero: Giacinti chiude una splendida triangolazione con Dowie, che, davanti ad Aprile, non sbaglia.
Risponde immediatamente l'Inter: da un calcio di punizione di Regazzoli, Marinelli insacca di testa alle spalle di Korenciova e sigla il pareggio.
La partita prosegue, con occasioni da entrambe le parti, la più clamorosa sui piedi di nuovo di Marinelli: a tu per tu con Korenciova, manda la palla fuori di poco, a lato.
Poco dopo, un errore di disimpegno di Merlo regala la palla a Giacinti, che la passa a Dowie: la 10 del Milan calcia in porta, ma trova davanti a sé una super Aprile. Subito dopo, sugli sviluppi del conseguente calcio d'angolo, Dowie insacca di testa, trovando il vantaggio e la doppietta personale.
Neanche due minuti più tardi, Rizza tocca in area per Giacinti, la quale, con una splendida azione personale, mette a sedere due avversarie e sigla il 3-1.
Con una ripartenza, Čonč, lasciata libera di tirare, libera un destro a giro sul quale Aprile si supera deviando in angolo.
il primo tempo si conclude sul risultato di 3-1 per le rossonere.
Il secondo tempo si apre con il gol di Čonč, sempre sugli sviluppi di un calcio d'angolo, lasciata ancora una volta libera di tirare: sul suo gol Aprile non può nulla. 4-1 per le rossonere.
Su un calcio di punizione di Regazzoli, una frustata di Mauro finisce di poco fuori alle spalle di Korenciova.
Dieci minuti dopo, Rizza stende Marinelli in area: calcio di rigore. Dal dischetto va proprio Marinelli, ma si fa ipnotizzare da Korenciova, che para in un modo stilisticamente impeccabile.
Dopo una traversa colpita da Vitale, continua a provarci l'Inter, ma ogni incursione di Marinelli viene contenuta da Agard.
La partita inizia a spegnersi, col Milan che cerca di conservare ed incrementare il vantaggio, l'Inter che cerca di tamponare le falle.
Dopo quattro minuti di recupero, Milano si tinge di rossonero, con il risultato a favore di 4-1.
Formazioni:
Milan: (3-5-2) Korenciova; Fusetti, Agard (46 st. Nano), Tucceri Cimini; Vitale, Rizza, Jane, Čonč (41 st. Kulis), Rask (15 st. Mauri); Giacinti © (46 st. Salvatori Rinaldi), Dowie (46 st. Longo). All. Maurizio Ganz
A disposizione: Piazza, Grimshaw, Kulis, Morleo, Spinelli, Salvatori Rinaldi, Longo, Nano, Mauri
Inter: (4-3-3) Aprile; Merlo, Auvinen (35 st. Rincón), Kathellen Sousa, Bartonova; Alborghetti ©, Simonetti, Regazzoli; Marinelli, Møller Hansen (10 st. Tarenzi), Mauro (26 st. Baresi). All. Attilio Sorbi
A disposizione: Marchitelli, Quazzico, Baresi, Debever, Pandini, Catelli, Tarenzi, Rincón.
Reti: 4 pt. Dowie (M), 6 pt. Marinelli (I), 29 pt. Dowie (M), 32 pt. Giacinti (M), 2 st. Čonč (M).
Ammonizioni: 22 st. Merlo (I).
PINK BARI 0-4 JUVENTUS di Fulvio Buongiorno
Allo stadio Antonio Antonucci di Bitetto (BA) va in scena il match Pink Bari-Juventus.
La squadra pugliese reduce dal k.o. in casa dell’Hellas Verona ospita la squadra capolista a punteggio pieno.
Nemmeno un quarto d’ora di gioco che le bianconere passano in vantaggio grazie ad Arianna Caruso che riceve da calcio d’angolo un pallone che piazza aalle spalle del portiere finalndese Paula Myllyoja. 0-1 per la Juve. Sei minuti più tardi Annahita Zamanian per poco non trova la seconda rete bianonera con un tiro che si spegne di poco fuori. Al 25’ assist di Tuija Hyyrynen per Cristiana Girelli che mette a segno la sua settima rete stagionale diventato cannoniera solitaria del campionato. 0-2 per le bianconere. Passano solo dieci minuti e Valentina Cernoia calcia una punizione dove Myllyoja non può nulla. 0-3 per la squadra di coach Rita Guarino.
La ripresa vede la Pink bari leggermente più aggressiva, ma le bianconere continuano a tenere il controllo del match. Al 61’ è brava Myllyoja a parare un tiro da centro area di Caruso. Myllyoja che si ripete pochi minuti più tardi questa volta su Lina Hurtig. Formazione pugliese che prova a reagire, ma trova una difesa ben salda davanti a sé. All’84’ tiro di sinistro di Andrea Strašková che mette la palla nell’angolino e regala lo 0-4 funale del match.
La Juventus rimane in testa alla classifica a punteggio pieno, 18, e dopo la pausa sarà di scena in casa del Pomigliano per la seconda giornata del girone E di Coppa Italia. In campionato, invece ospiterà domenica 8 novembre alle ore 12,30 la seconda in classifica, ovvero il Sassuolo che dista a solo due lunghezze.
La Pink Bari avrà il turno di riposo in coppa essendo inserita nello stesso girone delle bianconere. Sabato 7 novembre andrà in scena a Milano contro l’Inter alle ore 14,30.
Queste le formazioni scese in campo:
Pink Bari (4-4-2): Paula Myllyoja 1, Antonella Marrone 5, Debora Novellino 33 (Danielle Lea 13), Francesca Soro 23 ©, Angela Mascia 2, Lucia Ceci 21 (Lucia Strisciuglio 7), Jenny Piro 8, Sara Ketiš 9, Emilie Helmvall 12, Ludovica Silvioni 18 (Federica Buonamassa 19), Rafiat Sule 17 (Noemi Manno 10).
Coach: Cristina Mitola
Juventus (4-3-3): Laura Giuliani 1, Tuija Hyyrynen 2, Cecilia Salvai 23 © (Matilde Lundorf Skovsen 12), Linda Sembrant 32, Lisa Boattin 13, Arianna Caruso 21, Aurora Galli 4 (Alice Giai 27), Annahita Zamanian 19, Valentina Cernoia 7 (Maria Alves 20), Cristiana Girelli 10 (Andrea Strašková 9), Barbara Bonansea 11 (Lina Hurtig 17).
Coach: Rita Guarino
Reti: Caruso 15’ (Juventus), Girelli 25’ (Juventus), Cernoia 35 (Juventus), Strašková 84’ (Juventus)
Ammonizioni: Sule (Pink Bari), Silvioni (Pink Bari), Lea (Pink Bari)
FIORENTINA 0-1 HELLAS VERONA di Giada Morena
La Fiorentina reduce da 2 sconfitte consecutive deve cercare di rilanciare le proprie ambizioni ospitando allo stadio Bozzi l’Hellas Verona, che fino ad ora ha conquistato solo 3 punti.
La partita è inizialmente equilibrata, la Fiorentina cerca il gol, ma il Verona cerca di ripartire in contropiede. L’Hellas prova a segnare con un cross di Ledri , ma Cordia copre bene su Bragonzi. Al 20’ giallo per Ledri e punizione per la Fiorentina, batte Adami che tira sotto la traversa, ma ci arriva Durante con il pugno che manda in calcio d’angolo. La Viola inizia a farsi vedere di più nell’area avversaria. Al 29’ dopo una buona rete di passaggi Vigilucci tira in porta di piatto, Durante salva la porta.
Le Gialloblu iniziano a soffrire, Fiorentina che insiste. Neto tenta il gol, ma Durante para ancora, difendendo la sua porta. Finisce in parità il primo tempo tra Fiorentina e Verona. Secondo tempo che riprende con il Verona più aggressivo su tutti i fronti, la Fiorentina è ancora alla ricerca del vantaggio. Al 52’ entra Tatiana Bonetti, al posto di Middag. Al 57’ Bonetti tenta il gol su punizione, di collo esterno, ma la palla supera la traversa. Al 71’ Vigilucci prende il cartellino rosso per un fallo in area di rigore su Bragonzi, che dal dischetto non sbaglia. 1-0 per il Verona. Bonetti tenta il gol con una mezza rovesciata, ma mette alto di poco. Il Verona non dà spazi alla Fiorentina. All’88 arriva il giallo per Sabatino per simulazione in area di rigore. Al 90+2’ il Verona è vicino al raddoppio con Susanna servita da Bragonzi, che però sbaglia davanti alla porta. Finisce 1-0 la partita tra Fiorentina e Verona, decide solo il gol di Brangonzi al 72’.
Formazioni: Fiorentina (3-5-2): Ohrstrom ©, Cordia, Tortelli, Zanoli, Vigilucci, Adami, Middag, Breitner, Neto, Sabatino, Thogersen
A disposizione: Forcinella, Schroffenegger, Arnth, Fusini, Lorieri, Ripamonti, Catena, Bonetti, Clelland, Monnecchi
Coach: Antonio Cincotta
Hellas Verona (3-5-2): Durante, Ledri ©, Solow, Meneghini, Sardu, Bragonzi, Mella, Jelencić, Nichele, Santi, Ambrosi
A disposizione: Vicenzi, Perin, Papaleo, Colombo, Oliva, Marchiori, Susanna, Motta, De Pellegrini
Coach: Matteo Pachera
Reti: 72’ rig. Bragonzi (Verona)
Ammonizioni: 20’ Ledri (Verona), 47’ Mella (Verona), 57’ Meneghini (Verona), 90’ Sabatino (Fiorentina)
Espulsioni: 71’ Vigilucci (Fiorentina)
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