La Florentia crolla in casa e perde 5-1 contro il Sassuolo
Allo stadio Santa Lucia di San Gimignano le padrone di casa ospitano il Sassuolo di mister Piovani.
La partita inizia con il Sassuolo in avanti: dopo quattro minuti Mihashi, servita da Cambiaghi, si trova davanti a Tampieri, ma litiga col pallone e l'azione si spegne. Poco più tardi Nilsson, in combinazione con Cantore, viene anticipata da Lenzini, che si allunga e manda il pallone in corner. Dal seguente calcio d'angolo, Ceci colpisce di testa, senza inquadrare la porta.
Sui venti minuti, una grande azione della Florentia non si concretizza nella migliore maniera: un lancio di Anghileritrova Cantore per Nilsson, che entrata in area spara il pallone alto sopra la traversa. Sulla mezz'ora un tiro-cross di Pirone termina sulla rete esterna della porta difesa da Tampieri. Subito dopo, sempre il Sassuolo spreca un'occasione, con Cambiaghi che serve Dubcová in area: la numero 10 ceca colpisce malissimo e il pallone termina a lato. Poco dopo ci prova anche Mihashi, ma non riesce a inquadrare la porta.
Al 36' un tiro-cross di Filangeri si stampa sul palo con Tampieri immobile. Una grandissima azione di Pirone due minuti più tardi lascia sul posto Boglioni e con un cross serve Dubcová, che non inquadra la rete. Segue l'immediata risposta della Florentia con Cantore che vola verso la porta, ma si fa ipnotizzare da Lemey.
Sempre Cantore serve in area Martinovic con un cross: prima di lei ci arriva Santoro, che devia il pallone nella sua porta. Il primo tempo si chiude quindi sul risultato di 1-0 per la squadra di casa.
Il secondo tempo si apre con Bugeja che rileva Orsi. Appena partite, Pirone non riesce a sfruttare un’ottima occasione per pareggiare: con un diagonale supera Tampieri, ma il pallone esce di pochissimo alla destra del palo. Quattro minuti più tardi arriva il pareggio del Sassuolo: Mihashi confeziona un ottimo pallone per Pirone. Davanti a Tampieri non sbaglia e sigla il pareggio. Il Sassuolo raddoppia dieci minuti dopo con Cambiaghi: sparita dai radar della difesa di casa, indirizza il pallone all’angolino dove Tampieri non può arrivare. 2-1. La Florentia accusa il colpo e non riesce a ripartire, anzi, subisce anche il gol del 3-1. Philtjens, messa giù in area da Bursi, manda dal dischetto Dubcová, glaciale contro Tampieri. C’è una sola squadra in campo, infatti diventa un monologo della squadra ospite: a dieci minuti dalla fine, Dongus stende nuovamente in area Bugeja e manda dal dischetto proprio la maltese, che sigla il 4-1. Due minuti più tardi, il Sassuolo cala la manita con Tomaselli, entrata da poco al posto di Cambiaghi: una stupenda azione innescata da Pirone termina nella maniera migliore. 5-1. Dopo quattro minuti di recupero, termina la sfida: il Sassuolo espugna il Santa Lucia per 5-1 dopo un secondo tempo praticamente perfetto.
Formazioni:
Florentia San Gimignano (4-2-3-1): Tampieri; Bursi, Dongus ©, Boglioni, Ceci; Re, Lotti (38 st. Imprezzabile); Nilsson (38 st. Bolognini), Anghileri (12 st. Pugnali), Cantore; Martinovic (43 st. Dahlberg). All. Stefano Carobbi
A disposizione: Lonni, Rodella, Pisani, Kuenrath, Dahlberg, Imprezzabile, Pugnali, Bolognini, Wagner.
US Sassuolo (4-3-1-2): Lemey; Philtjens (45 st. Pellinghelli), Filangeri, Lenzini, Santoro; Orsi (1 st. Bugeja), Mihashi, Dubcová; Brignoli (42 st. Battelani); Cambiaghi (26 st.Tomaselli), Pirone © (42 st. Monterubbiano). All. Gianpiero Piovani
A disposizione: De Bona, Rossi, Tomaselli, Pellinghelli, Battelani, Ferrato, Monterubbiano, Bugeja.
Reti: 40 pt. aut. Santoro (S), 10 st. Pirone (S), 18 st. Cambiaghi (S), 25 st. rig. Dubcová (S), 37 st. rig. Bugeja (S), 40 st. Tomaselli (S).
Ammonizioni: 26 pt. Orsi (S), 36 st. Dongus (FSG)
Di Costanza Musso
La Roma vince una gara povera di emozioni contro la San Marino Academy
Al Tre Fontane di Roma, le giallorosse di coach Bavagnoli affrontano la San Marino Academy senza poter contare sulla squalificata Paloma Lázaro, sostituita dal primo minuto da Marija Banušić, e l’infortunata Elisa Bartoli. Le lupacchiotte ritrovano però Andressa.
Le titane fanno ancora a meno del tecnico Alain Conte e schierano la ex di turno Serena Landa. Non possono però contare sulla veloce attaccante Karin Muya.
Una gara povera di emozioni, soprattuto nella prima frazione di gioco, fatta eccezione per il 21’ minuto in cui Vanessa Bernauer si libera dal pressing di un’avversaria e serve Lindsey Thomas sulla destra che serve in area Annamaria Serturini. Gol della numero 15 giallorossa ed è 1-0 per la Roma. La prima azione pericolosa dell’Academy si vede al minuto 37 con il tiro a giro di Yesica Menin, ma l’estremo difensore Camelia Ceasar blocca senza problemi. Al 42’ Manuela Giugliano anticipa Aurora De Sanctis, entra in area, serve dalla parte opposta Thomas che però non controlla bene e sfuma l’occasione del raddoppio giallorosso.
Nella seconda razione di gioco ancora poche emozioni, ma al 67’ cross di Serturini che serve Giugliano che però manda di testa la palla addosso a Gloria Ciccioli. Miracolo dell’estremo difensore della formazione sammarinese. La neo-entrata Alison Rigaglia entra in area, tira di destro, ma la palla prende l’esterno della rete. Ceasar comunque era sulla traiettoria.
Al minuto 82’ Andressa serve in area Serturini e Ciccioli compie un altro miracolo. Al quarto minuto di recupero contropiede della Roma dopo un pressing sammarinese, Emma Severini lancia lungo Agnese Bonfantini che davanti a Ciccioli non sbaglia e piazza la rete del definitivo 2-0.
La Roma vince e conquista tre punti fondamentali per continuare a rimanere al 4° posto in classifica, mentre la San Marino resta a quota 9 in attesa della gara del Napoli di domenica contro l’Empoli.
Dopo la pausa per la Pasqua e le gare delle nazionali, la Roma sarà ospite della Fiorentina nel weekend del 17 e 18 aprile, mentre la San Marino ospiterà ad Acquaviva l’Hellas Verona, sempre nel medesimo weekend.
Le formazioni:
ROMA (4-3-3): Camelia Ceasar 12, Angelica Soffia 4 (Tecla Pettenuzzo 44), Elena Linari 32, Allyson Swaby 25, Kaja Eržen 11, Claudia Ciccotti 16 (C) (Emma Severini 30), Manuela Giugliano 10 (Andressa 7), Vanessa Bernauer 5, Annamaria Serturini 15, Marija Banušić 9 (Agnese Bonfantini 22), Lindsey Thomas 19.
Coach: Elisabetta Bavagnoli
SAN MARINO ACADEMY (4-4-1-1): Gloria Ciccioli 12, Giulia Montalti 3, Aurora De Sanctis 5 (Nicole Micciarelli 6), Martina Piazza 20, Shino Kunisawa 27, Viola Brambilla 14, Azzurra Corazzi 21 (Letizia Musolino 22), Giulia Baldini 7 (Raffaella Barbieri 45), Millie Chandarana 26, Yesica Menin 9 (C) (Alison Rigaglia 11), Serena Landa 92.
Coach: Lorenzo Vagnini
Reti: Serturini 21’ (Roma), Bonfantini 90+4’ (Roma).
Di Fulvio Buongiorno
La Fiorentina torna alla vittoria dopo un periodo difficile
Dopo le due vittorie consecutive su Pink Bari e Roma che hanno portato a otto lunghezze il vantaggio sul Napoli penultimo, le ragazze di Pachera ospitano al Sinergy Stadium una Fiorentina a caccia di risposte dopo le tre sconfitte consecutive in campionato e l'eliminazione agli ottavi di Champions League per mano del Manchester City. Nel match dell'andata successo esterno delle venete che si imposero grazie ad una rete di Asia Bragonzi, oggi assente, siglata nel corso della ripresa.
Fase di studio nei primi minuti col Verona che prova a gestire i primi possessi. Al 7' un retropassaggio di Mella mette un po' in difficoltà Durante, costretta ad intervenire in scivolata sulla pressione di Clelland. Ritmi bassi in questa prima fase del match. Fiorentina che però prova a fare la partita costringendo l'Hellas nella propria metà campo. Al 13' calcio di punizione di Cordia che spiove in area di rigore. Durante abbandona i pali e blocca la sfera in presa alta. Il Verona si fa avanti in posizione offensiva, ma ci sono molti errori in fase di finalizzazione. Ci prova il Verona al 32', Susanna si lancia in campo aperto e poi allarga per Solow che però non controlla al limite dell'area. Potenziale contropiede sprecato dalle ragazze di Pachera. Due minuti dopo ci prova la Viola, Zanoli sfrutta un'indecisione di Ledri e arrivata sulla trequarti scodella in area per Piemonte. Pallone di poco lungo e facile preda di Durante. Occasione per la Fiorentina, Clelland raccoglie una respinta corta di Ambrosi e calcia dai 20 metri. Durante si distende e devia in calcio d'angolo. La Fiorentina fa di tutto per chiudere il primo tempo in vantaggio. Al 45' Nichele è costretta ad abbandonare momentaneamente il terreno di gioco a causa di un infortunio alla caviglia. Dopo quattro minuti la numero 19 rientra in campo ristabilendo la parità numerica in campo.
Reti bianche al Sinergy Stadium al termine di una frazione bloccata e per lunghi tratti povera di emozioni. Nel finale le occasioni migliori per la Fiorentina, vicina al vantaggio con Clelland. Più possesso palla per le viola che creano qualche problema a Durante, mentre l'Hellas si difende con ordine e prova a pungere con le ripartenze di Nichele e Susanna.
Arriva la prima sostituzione nella Fiorentina entra Neto ed esce Cordia. Inizia la ripresa, primo pallone giocato dalla Fiorentina. Al 53 arriva la prima ammonizione della gara, cartellino giallo a Mella per una trattenuta ai danni di Clelland. Al 56' si sblocca la gara, Rete di Quinn. Corner di Baldi prolungato verso il cuore dell'area dalla difesa di casa. Quinn si avventa sulla sfera e di testa supera Durante. Dopo la rete del vantaggio arriva la seconda sostituzione delle viola, entra Sabatino ed esce Piemonte. Prova a reagire l'Hellas che ora alza il baricentro e costringe la Fiorentina nella propria metà campo. Al 64' cartellino giallo a Jelencic per un intervento falloso ai danni di Clelland. Dopo cinque minuti tripla sostituzione per l'Hellas Verona, escono Santi, Nichele e Jelencic ed entrano Colombo, Marchiori e Oliva. Sostituzione nella Fiorentina, entra Middag ed esce Vigilucci. Al 75' sugli sviluppi di un corner di Mella, ripartenza della Fiorentina con Clelland che sventaglia per Baldi in campo aperto. Durante abbandona i pali e anticipa l'attaccante ospite. All'81' doppio cambio nella Fiorentina, escono Clelland ed Adami, entrano Tortelli e Monnecchi. Sostituzione anche per l'Hellas Verona, entra Zoppi al posto di Susanna. All'83' la Fiorentina incrementa il proprio vantaggio, retropassaggio per Durante su cui si avventa Sabatino, brava a intercettare la sfera, liberarsi del portiere in uscita e insaccare a porta vuota. Dopo due minuti prova a reagire il Verona, Schroffenegger ritarda il passaggio e si vede rimpallare la sfera da Colombo a pochi passi dalla linea di porta. Grossa chance non sfruttata dalle venete. Riprende a spingere la Fiorentina che guadagna un corner dopo il rischio appena corso nella propria area di rigore.
Termina con un successo della Fiorentina il match del Sinergy Stadium. Dopo un primo tempo che si ravviva solo nel finale con le occasioni di Clelland e Vigilucci, la Fiorentina cambia marcia nella ripresa e trova le reti di Quinn e Sabatino. Per l'Hellas buona reazione dopo i gol subiti, ma pochi pericoli creati al reparto difensivo ospite.
Formazioni:
HELLAS VERONA: Durante, Ledri, Perin, Solow, Sarde, Mella, Jelencic (70' Marchiori), Susanna (81' Zoppi), Nichele (70' Colombo), Santi (70' Oliva), Ambrosi. A disposizione: Gritti, Meneghini, Willis, Mancuso, Gidoni. All. Matteo Pachera
ACF FIORENTINA: Schroffenegger, Cordia (46' Neto), Quinn, Adami (C) (81' Tortelli), Thogersen, Vigilucci (73' Middag), Breitner, Baldi, Zanoli, Piemonte (57' Sabatino), Clelland (81' Monnecchi). A disposizione: Ohrstrom, Forcinella, Mazzoni, Mani. All. Antonio Cincotta
Marcatrici: 11' st Quinn, 38' st Sabatino
Ammonizioni: Mella, Jelenčić
Di Giada Morena Photo credit: Giancarlo Dalla Riva
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