JUVENTUS 4-1 ROMA di Fulvio Buongiorno
Sul campo Ale & Ricky dello Juventus Training Center di Vinovo (TO), la Juventus cerca la decima vittoria consecutiva in questo campionato, mentre la Roma, dopo il pareggio in casa contro la Florentia San Gimignano, è a caccia dei tre punti che non arrivano dalla trasferta di San Marino di ottobre.
Le bianconere partono subito all’attacco e al 10 minuto Cristiana Girelli raccoglie un assist di Arianna Caruso ed insacca. 1-0 Juve. Juventus ancora pericolosa dieci minuti più tardi con Barbara Bonansea che di poco manda alto. Al 23’ angolo per la Juve, colpo di testa di Girelli, ma Camelia Ceasar salva e manda in angolo. Corner che viene subito battuto, Linda Sembrant si trova la palla sui piedi e a pochi metri dalla porta firma il 2-0. Roma che non ci sta e al 27’ accorcia le distanze con un destro a giro della solita Annamaria Serturini che firma il 2-1. È la prima volta che le giallorosse trovano la rete contro la Juventus. Al 35’ minuto ancora angolo per le bianconere che trovano ancora la testa di Cristiana Girelli. Doppietta e 3-1 per la Juventus.
Nel secondo tempo la Roma cerca di rendersi più pericolosa ma la difesa bianconera è sempre chiusa. Al minuto 61 angolo per la Roma, Lindsey Thomas tira da terra, palla ribattuta e Andressa prova il tiro, ma si spegne fuori di poco. Cinque minuti più tardi duro scontro con le ginocchia tra Kaja Eržen e Annahita Zamanian. È la francese ad avere la peggio che resta a terra dolorante e lascia per poco meno di un minuto le compagne in inferiorità numerica. Al minuto 81 Juve pericolosa con Maria Alves che centra per Lina Hurtig, ma Ceasar respinge ed evita la quarta rete bianconera. All’88’ Lisa Boattin salva sulla linea per ben due volte la squadra e Thomas vede infine il suo tiro essere respinto dalla traversa. Contropiede bianconero e Lina Hurtig trova il gol e scrive il 4-1 finale.
Decima vittoria di fila per la Juventus che sale a 30 punti in classifica rimanendo capolista solitaria. Inoltre, con questa vittoria, la squadra bianconera si aggiudica il titolo di campione d’inverno. Martedì 15 dicembre sarà di scena a Lione per il ritorno dei sedicesimi di Champions League, mentre il 13 gennaio recupero della seconda giornata del gruppo F di Coppa Italia contro il Pomigliano in terra campana e il weekend del 16 e 17 gennaio ultima sfida del campionato d’andata contro l’Inter a Milano.
Le giallorosse restano a quota 13 punti in classifica e si preparano all’ultimo impegno del 2020: mercoledì 16 recupero della seconda giornata del gruppo H di Coppa Italia in casa della Roma CF per un derby in famiglia.
Il weekend del 16 e 17 gennaio le lupacchiotte ospiteranno il Napoli per l’ultima giornata dell’andata di serie A.
La sfida Juventus-Roma si ripresenterà mercoledì 6 gennaio a Chiavari (GE) per la semifinale della Supercoppa italiana.
Formazioni:
JUVENTUS (4-3-3): Laura Giuliani 1, Matilde Lundorf 12, Cecilia Salvai 23 (C), Linda Sembrant 32, Lisa Boattin 13, Arianna Caruso 21, Aurora Galli 4 (Annahita Zamanian 19), Martina Rosucci 8 (Valentina Cernoia 7), Maria Alves 20 (Ilaria Berti 99), Cristiana Girelli 10 (Andrea Strašková 9), Barbara Bonansea 11 (Lina Hurtig 17).
Coach: Rita Guarino
ROMA (4-3-3): Camelia Ceasar 12, Angelica Soffia 4 (Kaja Eržen 11), Allyson Swaby 25, Tecla Pettenuzzo 44, Elisa Bartoli 13 (C), Andressa 7 (Alice Corelli 34), Manuela Giugliano 10, Claudia Ciccotti 16, Agnese Bonfantini 22 (Lindsey Thomas 19), Paloma Lázaro 29, Annamaria Serturini 15.
Coach: Elisabetta Bavagnoli
Reti: Girelli (Juventus), Sembrant (Juventus), Serturini (Roma), Girelli (Juventus), Hurtig (Juventus)
Ammonizioni: Boattin (Juventus), Soffia (Roma), Giugliano (Roma), Lázaro (Roma)
FLORENTIA SAN GIMIGNANO 1-0 INTER di Costanza Musso
Allo Stadio Santa Lucia di San Gimignano, le padrone di casa neroverdi ospitano un' Inter galvanizzata da una striscia di cinque risultati utili consecutivi.
Le padrone di casa si aggiudicano la partita, battendo la formazione nerazzurra per 1-0.
La partita inizia con un sostanziale equilibrio, ma il primo squillo della gara è neroverde: al decimo minuto, su calcio di punizione battuto da Rodella, Pugnali riesce a trovare la porta e a segnare un gol sfruttando un errore di Marchitelli, ma l'arbitro annulla la rete per posizione di fuorigioco della stessa giocatrice della Florentia. Risponde immediatamente l'Inter, che manda in porta Møller Hansen sfruttando uno svarione della difesa di casa, senza tuttavia riuscire a superare Tampieri. Sul quarto d'ora, da un calcio d'angolo in favore dell'Inter battuto da Simonetti segue una mischia in area di rigore: Tampieri respinge coi pugni e la difesa libera sui piedi di Merlo, che però calcia alto. La partita si sblocca al 24' minuto: sugli sviluppi di un calcio d'angolo per la Florentia, la palla finisce tra i piedi di Pugnali che calcia e fredda Marchitelli. 1-0 per le padrone di casa. Risponde subito l'Inter, prima con Marinelli che, con un'azione personale riesce a saltare tre avversarie e a servire Pandini, che calcia fuori dallo specchio e poi con Tarenzi che, servita da Simonetti, viene lasciata libera di tirare in area: la nerazzurra riesce a calciare, ma il suo tiro è troppo centrale e non impensierisce troppo Tampieri.
Il primo tempo si conclude sul risultato di 1-0 per la Florentia.
Il secondo tempo si apre in equilibrio, con occasioni da entrambe le parti. Dopo due minuti, Martinovic, servita da Dongus, si trova a tu per tu con Marchitelli, ma l'arbitro fischia per posizione irregolare della numero 9. Segue un ribaltamento di fronte dove un cross di Bartonova raggiunge Pandini, ma si fa anticipare da Tampieri. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo Simonetti riesce a imbeccare Tarenzi che spinge a rete sul primo palo, ma Martinovic salva il risultato sulla linea. Sempre Tarenzi, servita da Marinelli si trova in area a tu per tu con Tampieri, ma viene chiusa da Dongus. Dopo una grande occasione per Bardin, che si coordina molto male davanti al portiere nerazzurro, su cross di Pandini, Tarenzi, davanti al portiere neroverde, calcia altissimo sopra la traversa. La Florentia risponde cercando di pungere con Cantore, che, su azione personale prima non inquadra la porta e dopo impegna Marchitelli.
A due minuti dalla fine del tempo regolamentare, c'è una grandissima occasione per Catelli di trovare il pareggio: con un sinistro da fuori area, fa partire un tiro che finisce di pochissimo fuori alla destra del palo.
La partita si conclude dopo due minuti di recupero: al Santa Lucia la Florentia vince contro l'Inter per 1-0.
Formazioni:
Florentia San Gimignano (4-3-3): Tampieri; Boglioni, Dongus ©, Rodella, Ceci; Kuenrath (31 st. Imprezzabile), Re, Nilsson; Pugnali (10 st. Bardin), Cantore, Martinovic (31 st. Anghileri). All. Stefano Carobbi
A disposizione: Lonni, Dahlberg, Bursi, Anghileri, Bardin, Pisani, Bolognini, Imprezzabile, Accornero.
Inter (4-1-4-1): Marchitelli; Merlo, Auvinen, Kathellen, Bartoňová; Simonetti; Marinelli ©, Catelli, Pandini, Møller Hansen (33 st. Pavan); Tarenzi. All. Attilio Sorbi
A disposizione: Aprile, Gilardi, Quazzico, Brustia, Debever, Baresi, Pavan, Rincón, Vergani.
Reti: 24 pt. Pugnali (FSG).
Ammonizioni: 7 pt. Kathellen Sousa (I), 25 pt. Kuenrath (FSG).
SAN MARINO ACADEMY 4-2 PINK BARI di Marco
Al Centro Sportivo Acquaviva va in scena il delicato scontro salvezza tra il San Marino padrone di casa e il Pink Bari.
La partita viene vinta dal San Marino, che si impone sulle baresi per 4-2.
Il primo tempo si apre con il gol del vantaggio del Bari, firmato da Helmvall: servita da Piro, la svedese si trova a tu per tu con Ciccioli e non sbaglia. 1-0.
Il San Marino reagisce con un'azione personale del capitano Menin, che lascia sul posto due avversarie, ma la sua iniziativa è bloccata da Myllyoja. Poco dopo, Sule si rende pericolosa con un destro che impensierire Ciccioli: il portiere sammarinese riesce a deviare in angolo.
Un tiro di Muya viene ribattuto da Silvioni e Lea, con le due compagne di squadra che si scontrano. Silvioni non riesce a continuare e viene sostituita da Ketiš. A due minuti dalla fine del primo tempo, arriva il pareggio del San Marino: una respinta di Lea diventa un assist per Menin, che cede il tiro a Baldini. Il difensore biancazzurro non sbaglia e sigla il pareggio.
Il primo tempo si conclude sul risultato di 1-1.
Il secondo tempo si apre con il gol del ritrovato vantaggio del Pink Bari: sempre Helmvall, imbeccata da Sule, si libera di Kunisawa e conclude a rete. 2-1 per la formazione ospite.
Il San Marino cerca di recuperare con Muya che, dopo aver saltato Lea e Novellino, mette in mezzo per Menin che però non riesce a coordinarsi e spreca l'occasione. Un minuto dopo c'è il cambio che spacca la partita: mister Conte manda in campo Barbieri al posto di Micciarelli: cinque minuti dopo il suo ingresso, conquista e calcia una punizione al limite dell'area che supera barriera e Myllyoja. 2-2. Segue una punizione del Bari, battuta da Weston, che però calcia centralmente e non impegna Ciccioli. Dall'altra parte, Corazzi serve Baldini che salta sia Marrone che Novellino, la quale la stende in area di rigore causando un penalty: dal dischetto va Barbieri, che non sbaglia e sigla il vantaggio del San Marino. 3-2. Sempre Barbieri, servita in area da Muya, impegna Myllyoja. Ancora Barbieri serve Chandarana, entrata da poco, che con un pallonetto per poco non sorprende Myllyoja. Due minuti dopo, Muya viene stesa da Lea, già ammonita e ciò le causa l'espulsione, in area e guadagna un secondo calcio di rigore. Barbieri ringrazia e sigla il 4-2. Il San Marino, prima della fine del recupero, ha ancora tempo per una rovesciata di Barbieri, che per poco non inquadra la porta.
Finisce qui la partita: il San Marino batte la Pink Bari per 4-2.
Formazioni:
San Marino Academy (4-1-4-1): Ciccioli; Micciarelli (11 st. Barbieri), Venturini, Kunisawa, De Sanctis; Corazzi; Menin ©, Muya, Baldini, Brambilla; Vecchione (29 st. Chandarana). All. Alain Conte
A disposizione: Salvi, Montalti, Nozzi, Rossi, Rigaglia, Di Luzio, Musolino, Chandarana, Barbieri.
Pink Bari (3-5-2): Myllyoja; Capitanelli (39 st. Parascandolo), Lea, Novellino ©; Matoušková, Piro, Weston, Silvioni (29 pt. Ketiš; 35 st. Manno), Marrone (35 st. Carravetta); Sule (39 st. Di Bari), Helmvall. All. Cristina Mitola
A disposizione: Di Fronzo, Mascia, Di Bari, Ketiš, Manno, Parascandolo, Buonamassa, L. Ceci, Carravetta.
Reti: 4 pt. Helmvall (PB), 44 pt. Baldini (SMA), 10 st. Helmvall (PB), 19 st. Barbieri (SMA), 28 st. rig. Barbieri (SMA), 37 st. rig. Barbieri (SMA).
Ammonizioni: 15 pt. Lea (PB), 38 pt. Matoušková (PB), 40 st. Parascandolo (PB).
Espulsioni: 38 st. Lea (PB) per somma di ammonizioni.
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