La Juventus ha annunciato, sul sito ufficiale, il rinnovo della trequartista classe 1998 Annahita Zamanian, fino al 2021. Hito è stata acquistata in questa sessione di mercato invernale dal Parigi Saint Germain, esordendo nell’ultima giornata di ritorno contro il Tavagnacco e siglando il gol del 5 a 1. Prima della conclusione del campionato, ha disputato cinque partite (quattro di campionato e una di Coppa Italia), segnando due gol (uno in campionato e uno in Coppa Italia). Zamanian è una calciatrice di fantasia, capace di sfornare assist per le proprie compagne e possiede un ottimo tiro.
Questo il comunicato della società: “Arrivata in bianconero a gennaio dal PSG, ha immediatamente messo in mostra tutto il suo talento. Difficile immaginare un impatto migliore: pronti, via, subito in gol. La gara dell'esordio e quella della prima rete con la nuova maglia, infatti, coincidono. 12 gennaio 2020, nella prima gara dell'anno, disputata al Nereo Rocco contro il Tavagnacco, entra intorno all'ora di gioco, all'82' raccoglie il suggerimento di Bonansea ed esulta per la prima volta, per poi concedersi il bis in Coppa Italia, in casa dell'Empoli, al culmine di una grande prestazione.
Non solo gol, però. Ha offerto anche prova, a più riprese, delle sue doti balistiche e anche della sua capacità di regalare assist alle compagne. Vedere, a titolo esemplificativo, la pennellata per il colpo di testa di Sembrant contro l'Inter. La classe, indiscutibile, è impreziosita dalla voglia di mettersi sempre al servizio della squadra, cercando di migliorare giorno dopo giorno.”
Ecco le parole di Zamanian: “Sono felice e grata di aver rinnovo il contratto e sto guardando avanti in vista della prossima stagione.”
Ennesimo rinnovo in casa Juventus, dopo quelle recenti di Tuija Hyyrynen e Maria Alves e questo rinnovo conferma la volontà della società di confermare il blocco, che ha vinto in questi ultimi anni, anche se negli ultimi giorni circolano rumors su delle possibili partenze come quella di Michela Franco e il prestito di Benedetta Glionna.
Di Pierluigi Papa
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