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PAGELLE CFITA: FIORENTINA-SASSUOLO 1-3

FIORENTINA

Schroffenegger 6: incolpevole sui gol. Per il resto, ordinaria amministrazione.

Quinn 6: sempre pulita e ordinata negli interventi, in qualche occasione chiude molto bene Pirone e Cambiaghi. 

Tortelli 5: brutta partita la sua. Non si vede mai

Zanoli 6-: un tocco di mano appena iniziata la partita poteva costarle caro. Si prende un giallo per una gomitata rifilata a Pirone, ma è una partita di sacrificio la sua. 

Thøgersen 6: la danese è decisiva nel negare, sul finale di primo tempo, la doppietta a Dubcová. Cerca in più di un'occasione di imbastire un'azione ma viene sempre bloccata dalla difesa neroverde. 

Adami 5: il capitano della Fiorentina non riesce ad emergere come al solito. Ad inizio del secondo tempo viene sostituita da Vigilucci. 

Middag 4,5: pessima partita la sua. Non è mai incisiva sulle (poche) manovre della Fiorentina. Viene sostituita all'inizio del secondo tempo. 

Mascarello 5: la centrocampista viola è l'unica del reparto, insieme a Neto, a mostrare di essere in partita, ma non riesce ad essere decisiva come al solito. È suo il disimpegno sbagliato che causerà il secondo gol del Sassuolo, e le costa la sufficienza. 

Neto 5: fa il lavoro sporco facendo a sportellate sia con Pirone che con Cambiaghi: tuttavia, è proprio su Pirone che commette in area di rigore il fallo che farà aprire le marcature della squadra emiliana, e ciò le costa la sufficienza. 

Piemonte 6: è l'unica nel primo tempo che cerca di rendersi pericolosa concludendo a rete. All'inizio del secondo tempo, è costretta a uscire dal campo in barella per un brutto colpo alla testa. Dalla Redazione di CFITA, il più caloroso in bocca al lupo. 

Sabatino 5: è una partita da "Chi l'ha vista?" Non si rende mai pericolosa, e viene sempre annullata da Philtjens. 

SUBENTRATE

Vigilucci 5: entrata al posto di Adami, latita a centrocampo con poca convinzione.

Breitner 5,5: brutta partita, da quando è entrata fino a cinque minuti dalla fine, quando segna il gol dell' 1-3.

Catena 5,5: rileva Mascarello e va vicinissima al gol del 2-3, evitato solo grazie a Filangeri. Si prende anche un giallo. 

Clelland 6-: entra al posto di Piemonte ed è la più pericolosa del reparto offensivo viola. 

Cordia 5: scomparsa dai radar, dal momento in cui è entrata fino al termine della partita. 


All. Cincotta 5: brutta battuta d'arresto per lui e le sue ragazze. Partita semplicemente da dimenticare.

SASSUOLO


Lemey 6: non ha molte colpe sul gol subito, e svolge il suo compito in maniera sufficiente. 

Philtjens 6: annulla Sabatino praticamente sempre ed è una costante insidia anche in fase di costruzione.

Filangeri 6: è decisiva quando salva il possibile 2-3 sulla botta sicura di Catena.

Santoro 6: partita di sacrificio la sua. Insieme a Philtjens annulla più di una volta Sabatino.

Mihashi 6: buona partita per la giapponese. Si rende utile anche in costruzione offensiva. 

Lenzini 6: torna in campo dopo parecchio tempo e non sfigura. Disputa un buon match, svolgendo bene il suo compito.

Brignoli 6+: confeziona parecchi assist, sia per Cambiaghi che per Bugeja. 

Dubcová 8: sigla una doppietta, trasforma un calcio di rigore ed è sempre propositiva per le compagne, dando un apporto non indifferente a tutto il reparto offensivo.

Cambiaghi 6,5: grande partita di sacrificio la sua. Fornisce assist e conclude a rete in un paio di occasioni: nel primo tempo, solo il palo le nega la gioia del gol.

Bugeja 9: non sembra di questo pianeta. La maltese, classe 2004, segna un gol, fornisce due assist, prende un palo e si beve in continuazione centrocampo e difesa viola. Strepitosa la sua prestazione: è ufficialmente nata una stella. 

Pirone 7: raccoglie la fascia da Parisi infortunata, non facendola rimpiangere: si procura il rigore dell'1-0 ed è sempre presente, sia in fase difensiva, dove fa spesso a sportellate con Neto, sia in fase offensiva. Solo il palo le nega il gol. 

SUBENTRATE

Pondini SV

Monterubbiano SV

Brundin SV


All. Piovani 7: che bello il suo Sassuolo, che ora è, momentaneamente, capolista. Con questo ritmo, la sua squadra è temibile per chiunque. 

Di Redazione Calcio Femminile Italia

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