JUVENTUS
GIULIANI: 6. Non è stata particolarmente impegnata dalle calciatrici ospiti.
HYYRYNEN: 6. Classica prestazione di Tuija, solida nella corsia di destra.
SALVAI: 6,5. Controlla bene una centravanti pericolosa in area di rigore come Sabatino.
SEMBRANT: 6. Prestazione non brillante per l’esperta svedese, in quanto soffre Sabatino ma rimane nella sufficienza.
BOATTIN: 6. Realizza l’assist per Girelli su calcio d’angolo. Prestazione sufficiente.
GALLI: 6,5. Grande prestazione in mezzo al campo di Yaya, con giocate degne di nota
PEDERSEN: 5,5. La peggiore del centrocampo bianconero. Commette qualche fallo di troppo, tant’è che a inizio secondo, esce per Caruso.
ROSUCCI: 6,5. Inventa, difende e si inserisce.
MARIA ALVES: 6. Realizza il raddoppio della Juventus ma non è quella calciatrice vista nel corso della stagione precedente, in quanto deve recuperare il ritmo partita.
GIRELLI: 7. Realizza la rete del vantaggio bianconero e un assist in scivolata per il gol del 3 a 0 di Bonansea.
BONANSEA: 7,5. Si procura il fallo che causa l’espulsione di Quinn, realizza la rete che chiude definitiva la partita a favore della Juventus e un assist per la prima rete in Serie A di Hurtig.
CARUSO: 6. Non incide come nelle scorse partite ma svolge bene il suo compito nella fase di interdizione.
LUNDORF: 5,5. L’ex Brighton & Hove Albion subentra a Lisa Boattin sulla corsia sinistra di difesa, posizione non di sua competenza e non riesce a frenare la connazionale Thøgersen.
HURTIG: 6,5. Segna il suo primo gol italiano, grazie ad un controllo di classe.
STAŠKOVÁ: SV
ZAMANIAN: SV
GUARINO: 6,5. Cinque vittorie consecutive, di cui due contro due pretendenti allo scudetto. Prestazione favorita dall’espulsione di Quinn, l’allenatrice mette in campo una squadra solida, controllando bene la partita e letale quando c’è da affondare il colpo.
FIORENTINA
SCHROFFENEGGER: 6. Non può fare nulla sui quattro gol subiti.
CORDIA: 5,5. Il terzino ex Fortuna Hjørring è la scelta a sorpresa di Cincotta. Spinge molto poco.
QUINN: 4,5. Colpevole in occasione della prima rete bianconera, lasciando completamente Girelli libera dentro l’area di rigore. Lascia le proprie compagne in dieci minuti per quasi l’intera partita.
TORTELLI: 6,5. La migliore in campo della Fiorentina, lottando con le attaccanti bianconere per cercare di non subire un passivo troppo pesante.
VIGILUCCI: 5,5. Lo stesso discorso su Cordia vale anche per lei.
ADAMI: 6. Costretta a giocare come difensore centrale, con compito di impostazione, complice l’espulsione di Quinn, giocando una buona partita.
BREITNER: 5. Commette diversi falli in mezzo al campo, prendendosi un cartellino giallo.
MASCARELLO: 5,5. Non è quella calciatrice ammirata nelle precedenti partite, sovrastata dal centrocampo bianconero
NETO: 5,5. Cerca di inventare giocate per le proprie compagne ma sbaglia il passaggio decisivo. Non si è vista nella fase difensiva.
CLELLAND: 5. Rientra in campo dopo tanto tempo. Non incide per tutti i minuti che ha giocato.
SABATINO: 5,5. Per lei non è stata sicuramente una partita facile, visto la qualità della difesa juventina, anche se non ha ricevuto palloni, in particolare da Neto.
THØGERSEN: 6,5. La freccia danese crea scompiglio lungo la corsia di destra e per poco non trova la rete.
ZANOLI: 6. Il terzino ex Orobica si fa vedere un paio di volta sulla fascia sinistra. Ottima chiusura in diagonale su Stašková.
MIDDAG: 6. Subentra. Cerca una conclusione da fuori area e fa vedere ottime cose in quei pochi minuti disputati.
CATENA: SV
CINCOTTA: 5. Stravolge la formazione titolare, per fronteggiare la Juventus. È stato costretto a schierare Adami come centrale di difesa, per l’espulsione di Quinn. Dall’inizio, poteva schierare Thøgersen in attacco, al posto di Clelland che deve trovare ritmo partita, sperando di ritrovare una calciatrice di qualità come Tatiana Bonetti per le prossime partite. La prossima partita contro l’Hellas Verona può essere quella giusta per riprendere la marcia, per lottare per gli obiettivi prefissati.
Di Redazione Calcio Femminile Italia
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