Gaia Iacuzzi saluta il Ravenna Women FC e riparte verso gli Stati Uniti, dove si riaggregherà alla squadra di calcio femminile del Monroe Community College, università dello stato di New York dove sta conseguendo la laurea in Sport Management.
Gaia ha iniziato a giocare già da piccolina seguendo le orme di papà Gianni, calciatore anche lui, dando i primi calci al pallone con gli amichetti dell'asilo, per poi entrare nella squadra del suo paese giocando con i maschietti. L'ingresso nel mondo del femminile avviene tra le fila del Tavagnacco, in cui passa cinque stagioni, di cui le ultime due alternate tra primavera e prima squadra e riuscendo anche ad esordire sia in Coppa Italia che in Serie A.
Terminati gli studi, per Iacuzzi si aprono le porte degli Stati Uniti, accademia del Women's Soccer, e, grazie ad una borsa di studio per studenti-atleti, viene accettata al Monroe Community College, dove entra a far parte della rosa della squadra di calcio femminile. Con la maglia nero-oro delle Tribunes mette a segno 15 reti in 19 incontri di NJCAA, mettendo in mostra le sue qualità di finalizzatrice anche Oltreoceano. Ed è in questo momento che le strade di Gaia e del Ravenna Women si incontrano.
La pandemia di Covid-19 ferma tutti i campionati e le competizioni sportive e la stagione di NJCAA, prevista per il primo semestre, slitta al secondo.
“Mi sono trovata subito bene con le mie compagne, tutte divertenti ed “effervescenti”. Non ho una compagna in particolare da citare, potrei fare il nome di Benedetti perché ci conoscevamo già, ma tutte quante sono speciali. Posso tranquillamente definirla una squadra a cinque stelle.”
L'avventura di Iacuzzi in maglia giallorossa in campo è breve ma intensa: appena due presenze in campionato con un gol, all'esordio contro la Roma CF, e una in Coppa Italia. Poi l'infortunio al ginocchio, proprio contro il Tavagnacco, sua ex squadra e infine il Covid che ne ha fermato le terapie di recupero.
“Purtroppo l'infortunio ha fatto finire questa esperienza in anticipo, poi ci si è messo di mezzo anche il Covid che mi ha impedito definitivamente di tornare in campo. Sicuramente prima di ripartire per l'America tornerò al campo per salutare tutti. Poi chissà, in futuro mi piacerebbe tornare a giocare nuovamente qui. Per sei mesi Ravenna e il Ravenna Women sono stati la mia casa e la mia famiglia, vorrei dire un enorme grazie a tutti quanti.”
Il Ravenna Women FC ringrazia Gaia per il suo apporto alla squadra e le augura il meglio per il suo proseguimento di carriera.
Comments