ROMA 2-0 HELLAS VERONA di Fulvio Buongiorno
Sabato 3 ottobre alle ore 12,30 allo stadio Tre Fontane di Roma, va in scena la sfida Roma-Hellas Verona con le giallorosse che devono fare a meno di capitan Elisa Bartoli, che nella sfida contro l’Empoli ha rimediato un cartellino rosso.
Nella stessa mattinata di sabato, il team capitolino scopre che non potrà usufruire nemmeno di Vanessa Bernauer, infortunatasi durante la rifinitura di allenamento e di conseguenza non convocata neanche in panchina.
Una partita a senso unico con la Roma che domina per tutti i 90 minuti tanto da giocare sempre nella metà campo avversaria.
Al 10’ minuto c’è il primo tiro nello specchio della Roma con Manuela Giugliano che non coglie impreparata Francesca Durante. Al 20’ Durante para forse sulla linea di porta un tiro di Agnese Bonfantini. Per l’arbitro non è gol. Si resta dunque ancora sullo 0-0. Non passano neanche dieci minuti che Annamaria Serturini prima tira addosso al portiere gialloblù, e sulla respinta manda la palla fuori. Al 41’ la partita si sblocca: Annamaria Serturini non sbaglia davanti a Durante e sigla il gol del momentaneo 1-0. Cinque minuti più tardi, nel recupero del primo tempo, raddoppio giallorosso con Paloma Lázaro, che mette dentro un tap in a pochi passi dalla porta. 2-0 Roma e la spagnola sale a quota 3 gol fatti in questa stagione. La ripresa vede al 49’ un gran tiro da fuori area di Manuela Giugliano che Durante è costretta a respingere in angolo. Ghiotta opportunità per Serturini che al 67’ da fuori area colpisce il palo e non trova la doppietta. Al 75’ gran tiro al volo di Lindsey Thomas di esterno destro che Durante salva in angolo.
La Roma si porta a casa tre punti preziosi che la fanno salire a quota 7 in classifica, mentre il Verona rimane ancora a 0 punti.
Prosoma sfida per le ragazze di Betty Bavagnoli a Milano contro l’Inter domenica 11 ottobre alle ore 12,30; mentre la squadra veneta ospiterà sabato 10 alle ore 15,00 la Pink Bari.
Formazioni:
Roma: Rachele Baldi 1, Angelica Soffia 4, Allyson Swaby 25, Tecla Pettenuzzo 44, Andrine Hegerberg 8, Kaja Eržen 11 (Osinachi Ohale 3), Manuela Giugliano 10, Andressa 7 ©,(Giada Greggi 20), Agnese Bonfantini 22 (Lindsey Thomas 20), Paloma Lázaro 29 (Alice Corelli 34), Annamaria Sertutini 15 (Serena Landa 92).
Coach: Benedetta Bavagnoli
Hellas Verona: Francesca Durante 2, Madison Solow 5, Caterina Ambrosi 25 ©, Sara Mella 12 (Laura Perin 4), Sofia Meneghini 6, Sofia Colombo 10 (Michela Ledri 3), Irene Santi 22 (Erika De Pellegrini (30), Rossella Sardu 7, Ana Jelenčić 14 (Eleonora Oliva 13), Giorgia Marchiori 16 (Francesca Papaleo 9), Asia Bragonzi 11.
Coach: Matteo Pachera.
Reti: Serturini (Roma) 41’, Lázaro (Roma) 45’+1’.
Ammonizioni: Lázaro (Roma)
NAPOLI 1-1 INTER di Lorenzo Bianca
La gara tra Napoli ed Inter, in contemporanea con Roma-Hellas Verona, ha aperto la quarta giornata di Serie A femminile. Da segnalare prima dell'inizio della gara, le giocatrici del Napoli, hanno indossato una maglietta nera recante sul petto la frase: “Maria Paola vive" e sul retro gli hashtag #stopomotransfobia, #stopmisoginia per omaggiare la memoria di Maria Paola Gaglione, barbaramente uccisa a Caivano circa un mese fa.
L’Inter parte bene nella prima frazione di gioco sfiorando il gol al 5′ minuto sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Yoreli Rincón. Le nerazzurre sbloccano la gara al 12′ con un gran colpo di testa di Eva Bartonova, su assist di Alborghetti dalla sinistra. Al 30′ è ancora l’Inter a farsi pericolosa in area con uno scambio Mauro-Møller, ma Perez blocca. Allo scadere, Caroline Møller si procura una punizione dal limite, ma le nerazzurre non riescono a sfruttare l’occasione.
Nel secondo tempo il Napoli prova a riprendersi per riacciuffare la partita e mette in difficoltà l’Inter. Due belle parate di Roberta Aprile salvano la porta nerazzurra. Il Napoli trova il pareggio al 52′ con un colpo di testa di Hjohlman. Al 72′ le ragazze di Sorbi sfiorano il gol del vantaggio con Catelli che non concretizza un ottimo assist di Møller. Il Napoli, poi, va vicino al gol con Chatzinikolaou, ma il risultato non si sblocca. Allo scadere le nerazzurre vanno vicine al gol vittoria con un colpo di testa di Møller su cross di Pandini, ma la palla termina fuori.
La partita finisce 1-1, risultato che sicuramente non accontenta i due tecnici ma muove la classifica.
Formazioni:
NAPOLI: 14 Perez, 5 Di Marino ©, 6 Di Criscio, 7 Cafferata, 9 Chatzinikolaou, 11 Hjohlman, 17 Oliviero, 19 Galabadaarachchi, 20 Nocchi (25’st Martinez 90), 22 Errico, 23 Huchet (37’st Beil 18). A disposizione: 1 Mainguy, 4 Risina, 8 Dalton, 10 Nencioni, 15 Groff, 58 Kubassova, 98 El Bastali Allenatore: Giuseppe Marino
INTER: 1 Aprile; 8 Brustia, 23 Auvinen, 17 Debever, 6 Bartonova (35’st Merlo 13); 19 Alborghetti ©, 22 Catelli; 7 Marinelli (24’st Pandini 18), 93 Rincón,16 Møller; 29 Mauro (15’st Tarenzi 27). A disposizione: 12 Gilardi, 21 Marchitelli, 2 Quazzico, 10 Regazzoli, 24 Pavan, 30 Vergani. Allenatore: Attilio Sorbi
Marcatrici: 12′ Bartonova, 53′ Hjohlman
Ammonite: 92′ Oliviero
FIORENTINA 1-3 SASSUOLO di Costanza Musso
È una partita sorprendente quella giocata sul sintetico dello stadio Gino Bozzi di Firenze. La Fiorentina attende il Sassuolo, rimasto orfano del capitano Alice Parisi a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio destro.
Le neroverdi si aggiudicano la partita battendo una spenta Fiorentina con un secco 3-1.
I primi 45 minuti sono di completo dominio delle emiliane: al quinto minuto un evidente tocco di mano in area viola di Zanoli non viene ravvisato dall'arbitro. Neanche 10 minuti più tardi, altra occasione per il Sassuolo: davanti a Schroffenegger, Cambiaghi colpisce il palo esterno. Risponde la Fiorentina subito dopo con la grande ex Sabatino, che di testa, su assist di Zanoli, per poco non sorprende Lemey. Venti minuti più tardi il Sassuolo è vicino al vantaggio: dopo un doppio passo di Pirone, Dubcová non riesce a concretizzare e Piemonte spazza via senza commettere fallo. Alla mezz'ora, di nuovo il Sassuolo è vicino al gol: Pirone conclude di poco a lato alle spalle di Schroffenegger. Al trentanovesimo minuto, un fallo di Neto su Pirone causa un calcio di rigore a favore del Sassuolo: Dubcová sul dischetto spiazza Schroffenegger e fa 1-0. Un minuto dopo sempre Dubcová rischia la doppietta: a Schroffenegger battuta, viene chiusa da Thøgersen, che salva il sicuro 2-0. In pieno recupero, dopo un disimpegno sbagliato di Mascarello, Bugeja si ritrova a tu per tu con Schroffenegger e non sbaglia, siglando il raddoppio. È l'ultima azione del primo tempo: le due squadre vanno a riposo sul risultato di 2-0 per la squadra di mister Piovani.
Il secondo tempo si apre con il terzo gol del Sassuolo: Dubcová sigla la doppietta su assist di Bugeja. La Fiorentina non ci sta e cerca di reagire con un destro dalla lunga distanza di Vigilucci che però finisce alto. Cinque minuti dopo Martina Piemonte colpisce la testa contro il palo ed è necessario l'intervento della barella: al suo posto entra Clelland, che si rende pericolosa subito. Per poco la scozzese non sorprende Lemey con un tiro-cross. Due minuti dopo Bugeja centra il palo interno, senza trovare il gol, a Schroffenegger battuta. A cinque minuti dalla fine, Breitner da calcio d'angolo conclude direttamente a rete e beffa Lemey, siglando l'1-3.Questo episodio scuote la Fiorentina, infatti due minuti più tardi è Filangeri a salvare il 2-3: a Lemey battuta, Catena colpisce a botta sicura, ma ha fatto i conti senza il difensore neroverde, che salva sulla linea.
Dopo 5 minuti di recupero, termina il match sul risultato di 3-1 per la compagine neroverde, che si trova, al momento, in cima alla classifica.
Formazioni:
Fiorentina: (4-4-2) Schroffenegger; Quinn, Tortelli, Zanoli (28 st. Cordia), Thøgersen; Adami © (4 st. Vigilucci), Middag (1 st. Breitner), Mascarello (28 st. Catena), Neto; Piemonte (10 st. Clelland), Sabatino. All. Antonio Cincotta
A disposizione: Öhrström, Forcinella, Cordia, Ripamonti, Monnecchi, Fusini, Vigilucci, Breitner, S.Baldi, Clelland.
Sassuolo: (4-3-3) Lemey; Santoro (32 st. Pondini), Mihashi, Filangeri, Philtjens; Lenzini, Brignoli, Dubcova K; Bugeja (40 st. Monterubbiano), Pirone ©, Cambiaghi (46 st. Brundin). All. Gianpiero Piovani
A disposizione: De Bona, Fuentes, Tomaselli, Pellinghelli, Monterubbiano, Pondini, Orsi, Brundin, Battelani.
Reti: 39 pt. rig. Dubcová (S), 45+1 pt. Bugeja (S), 2 st. Dubcová (S), 41 st. Breitner (F).
Ammonizioni: 25 pt. Piemonte (F), 29 pt. Zanoli (F), 42 st. Catena (F)
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