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SERIE A: MILAN, EMPOLI E SASSUOLO CONQUISTANO I TRE PUNTI

MILAN 3-1 PINK BARI di Pierluigi Papa


Al centro sportivo di Vismara va di scena la terza giornata di campionato tra il Milan e la Pink Bari.

L’allenatore delle Rossonere, Maurizio Ganz, conferma lo stesso modulo, schierando il 4-3-1-2, visto nelle due precedenti partite, rinunciando a Refiloe Jane. C’è l’esordio di Claudia Mauri dal primo minuto, con Rask. Cristina Mitola, allenatrice della Biancorosse, decide di confermare il modulo della partita precedente contro la Roma, con due cambiamenti: Lucia Strisciuglio e il capitano Francesca Soro, al posto di Noemi Manno e Martina Di Bari.


Dopo tre minuti di gioco, il Milan passa in vantaggio con un cross dalla sinistra di Linda Tucceri Cimini per Christie Grimshaw, che di testa serve Valentina Giacinti e realizza la rete del vantaggio rossonero. Dopo dieci minuti, complice l’errore difensivo di Antonella Marrone, Giacinti può segnare la personale doppietta ma il palo nega la gioia. Al 23’, c’è una bella verticalizzazione centrale di Grimshaw per l’attaccante ex Liverpool ed Everton, Natasha Dowie che di destro, insacca alle spalle del portiere ospite, Paula Myllyoja. Milan 2-0 Pink Bari. La formazione ospite non riesce a reagire a questo doppio svantaggio, tant’è che al 32’ la difesa compie un altro errore ma Giacinti non ne approfitta, calciando fuori dallo specchio della porta. Al 42’ Mauri, con un bel tiro da fuori area, colpisce la traversa.

Il primo tempo con il Milan che sta giocando un’ottima partita con la coppia Agard-Fusetti che non fa passare una mosca, Grimshaw letale quando si inserisce, ottima intesa tra Giacinti e Dowie. La Pink Bari sta sbagliando troppo dal punto di vista difensivo e non riesce a rendersi pericoloso in fase offensiva mentre bisogna registrare l’ottima prestazione di Ludovica Silvioni, in mezzo al campo e di Ilaria Capitanelli.


Il secondo tempo con un doppio cambio nella formazione pugliese. Mitola non è soddisfatta del primo tempo della coppia d’attacco inedita, Strisciuglio-Ceci e decide di sostituirle con Elisa Carravetta e Rafiat Folakemi Sule. Al 47’ c’è un calcio di punizione, da circa 20 metri, battuto da Laura Agard, Myllyoja devia sul palo. Al 52’, Giacinti vince il duello, sulla fascia sinistra con Marrone, entra in area,viene atterrata giù da Danielle Lea e l’arbitro fischia il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Giacinti ma calcia male e Myllyoja para. Il capitano del Milan ha voglia di riscattarsi e dopo pochi minuti, su cross di Valentina Bergamaschi, colpisce il pallone di testa, centrando la traversa. Dopo pochi secondi, Dowie serve un pallone al bacio per Giacinti e questa volta non sbaglia davanti al portiere finlandese delle ospiti. Milan 3-0 Pink Bari. Al 77’ c’è un calcio di punizione per le Biancorosse. Novellino si incarica della battuta, mette in area di rigore, il portiere milanista, Mária Korenčiová sbaglia i tempi dell’uscita e Francesca Soro, sigla il gol della bandiera. La partita con una conclusione per parte. All’85’, con Dowie che calcia di prima intenzione, su suggerimento di Giacinti ma la finlandese è brava a respingere la conclusione mentre all’86’ Ilaria Capitanelli, dalla fascia, passa verso l’area di rigore, Mauri sbaglia l’anticipo, il pallone arriva a Emelie Helmvall che calcia di prima intenzione ma Korenčiová respinge la conclusione, riscattandosi dall’errore precedente.

Finisce così: Milan 3-1 Pink Bari. La formazione di Maurizio Ganz ha mostrato dei progressi, dal punto di vista del gioco, rispetto alle prime due partite di campionato e soprattutto si registra il ritorno al gol del capitano Giacinti, bestia nera della formazione barese, per le sue tredici reti. Cristina Mitola dovrà sistemare i meccanismi difensivi e i movimenti offensivi, in vista della prossima partita contro l’Empoli, tra le mure e avrà l’occasione di farlo, complice la sosta mensile per la nazionale.


TABELLINO

MILAN (4-3-1-2): Korenčiová; Bergamaschi, Agard, Fusetti, Tucceri Cimini (88’ Vitale); Čonč, Rask (61’ Rizza), Mauri; Grimshaw (70’ Kuliš); Giacinti, Dowie. A disp.: Piazza; Morleo, Spinelli, Nano, Premoli, Tamborini. All.: M. Ganz.

PINK BARI (4-4-2): Myllyoja; Marrone (26'st Manno), Lea, Soro, Capitanelli; Novellino, Silvioni (72’ Fiore), Ketiš, Helmvall; Ceci (45’ Carravetta), Strisciuglio (45’ Sule). A disp.: Di Fronzo; Mascia, Di Bari, Larenza, Buonamassa. All.: C. Mitola.


ARBITRO: Kumara di Verona.


AMMONITE: Rask (M); Lea, Soro (B)

EMPOLI 2-0 ROMA di Fulvio Buongiorno

Al Centro Sportivo Monteboro di Empoli (FI) va in scena il match Empoli-Roma.

Le azzurre di mister Spugna reduci della sconfitta per 4-3 in casa della Juventus affrontano le ragazze di coach Bavagnoli vittoriose della prima in casa contro la Pink Bari per 2-0.

Partita molto combattuta, con la Roma che al 9’ minuto colpisce un palo con Agnese Bonfantini e Annamaria Serturini si vede il tap in vincente respinto sulla linea di porta da parte di capitan Lucia DI Guglielmo.

Empoli che prova ad attaccare sfruttando i contropiedi, ma la difesa romanista è chiusa.

Al 32’ cross di Serturini per Vanessa Bernauer che però non arriva sul pallone. Noemi Fedele fa sua la sfera. Al 43’ presunto fallo di mano dell’Empoli in area di rigore in seguito ad un cross proveniente da calcio d’angolo, ma per l’arbitro è tutto regolare. Proteste inutili delle giocatrici giallorosse. Nel secondo tempo la subentrata Andrine Hegerberg con un colpo di tacco per poco non segna, ma Di Guglielmo salva tutto e Fedele fa sua la palla. Al 49’ fallo di b e calcio di rigore per l’Empoli. Sul dischetto va Cecilia Prugna che spiazza l'ex compagna, Rachele Baldi, ed è 1-0 per le toscane. Al 58’ ancora Roma, con Serturini che tenta un tiro da fuori area, ma Fedele mette in angolo. Al 67Andressa calcia una punizione che si abbassa all’improvviso e la palla prende la parte esterna della rete. Nel recupero del secondo tempo fallo di mano in area di rigore di capitan Elisa Bartoli. Rosso per lei e penalty per le azzurre. Questa volta dagli 11 metri va Benedetta Glionna. Non sbaglia e la partita si conclude sul 2-0.


L’Empoli si porta a casa tre punti fondamentali per la classifica. In sole tre gare ben 15 reti segnate e solo 4 subite. La pausa per la nazionale servirà a far rifiatare le ragazze per la prossima gara in casa della Pink Bari.

La Roma invece ottiene 4 punti in tre partite con 3 reti fatte e altrettante subite. Buona partita nonostante la sconfitta Dominata , ma con cali di concentrazione nel finale. Nella pausa del mese di settembre le ragazze di Betty Bavagnoli dovranno concentrarsi per la gara interna contro l’Hellas Verona.


Queste le formazioni scese in campo:

Empoli (4-3-3): Noemi Fedele 13, Lucia di Guglielmo (C) 3, Eleonora Binazzi 27, Gloria Giatras Zoi 20, Aurora De Rita 14, Norma Cinotti 10, Melissa Bellucci 23, Cecilia Prugna 7 (Marta Morreale 29), Benedetta Glionna 18, Elisa Polli 9 (Arianna Acuti 17), Chanté Dompig 19 (Margherita Brscic 4)

Coach: Alessandro Spugna


Roma (4-3-3): Rachele Baldi 1, Angelica Soffia 4 (Kaja Eržen 11), Allyson Swaby 25, Tecla Pettenuzzo 44 (Serena Landa 92), Elisa Bartoli 13, Andressa 7, Manuela Giugliano 10, Vanessa Bernauer 5 (Andrine Hegerberg 8), Annamaria Serturini 15 (Alice Corelli 34), Paloma Lázaro 29, Agnese Bonfantini 22 (Lindsey Thomas 19)

Coach: Benedetta Bavagnoli


Reti: Cecilia Prugna (r) 50’ (Empoli), Benedetta Glionna 90’+5’ (r) (Empoli)


Ammonite: Di Guglielmo, Binazzi, Giatras Zoi (Empoli), Bernauer (Roma)


Espulse: Bartoli (Roma)

SASSUOLO 3-1 NAPOLI di Fulvio Buongiorno

Allo stadio Enzo Ricci di Sassuolo (MO) sono di scena il Sassuolo e il Napoli.

Le neroverdi reduci della vittoria in casa dell’Inter per 1-4 vogliono la vittoria per staccarsi dalla Roma sconfitta dall’Empoli, mentre il Napoli cerca i primi 3 punti della stagione dopo la sconfitta per 2-5 in casa contro la Fiorentina.


Nemmeno il tempo di iniziare che il Sassuolo si fa pericoloso con un colpo di tacco di Valeria Pirone su cross di Alice Parisi. Palla che si spegne sul fondo. Serie di azioni rocambolesche da una parte e dall’altra con entrambe le squadre che creano occasioni fino al 29’ con la rete del vantaggio del Napoli grazie al colpo di testa di Paola Di Marino su cross di Alessandra Nencioni. 0-1 Napoli. Passano solo undici minuti e il Sassuolo pareggia i conti con la sedicenne Haley Bugeja che si scarta la difesa azzurra e insacca alle spalle di Émmeline Mainguy. Il primo tempo si chiude dunque sull’1-1.


Nella ripresa calcio di rigore per il Sassuolo. Al 58’ infatti ammonizione ai danni di Elisabetta Oliviero e sul dischetto si presenta Kamila Dubcová che non sbaglia. Il Sassuolo passa in vantaggio. 2-1. Nemmeno 5 minuti più tardi che la protagonista è ancora Haley Bugeja: la calciatrice maltese con un gran tiro che sfiora la traversa firma quello che sarà il definitivo 3-1. Nulla da fare per Mainguy. Il Napoli però non molla e all’81’ palo di Despoina Chatzīnikolaou, e all’89’ serie di pali e traverse colpite dal Napoli con Ana Martínez, Jenny Hjohlman e Sarah Huchet. Al 92’ punizione di Pirone e Mainguy respinge la palla sulla linea di porta evitando la quarta rete neroverde.


Un Sassuolo che vede come stella della partita Bugeja. Nonostante la giovanissima età, la numero 7 maltese è riuscita a regalare la vittoria al team emiliano con gesti veramente eccezionali. Prossima partita in casa della Fiorentina dopo la sosta per la nazionale.


Il Napoli dopo tre partite rimane ancora a 0 punti. La squadra tecnicamente riesce a creare occasioni, ma manca ancora di esperienza. Dopo la pausa, sfida in terra partenopea contro l’Inter. Partita non impossibile per la formazione di mister Marino.


Queste le formazioni scese in campo:

Sassuolo (4-3-1-2): Diede Lemey 1, Erika Santoro 27 (Alice Pellinghelli 33), Maria Luisa Filangeri 85, Mana Mihashi 6, Davina Philtjens 2, Benedetta Brignoli 15, Alice Parisi (C) 4 (Veronica Battelani), Kamila Dubcová 10, Haley Bugeja 7 (Benedetta Orsi 20), Valeria Pirone 9, Michela Cambiaghi 36 (Giada Pondini 8)

Coach: Gianpiero Piovani

Napoli (3-5-2): Émmeline Mainguy 1, Vivien Beil 18, Paola Di Marino (C) 5 (Isobel Dalton 8), Elisabetta Oliviero 17, Emma Errico 22, Jenny Hjohlman 11, Alessandra Nencioni 10 (Sarah Huchet 23), Vlada Kubassova 58 (Isotta Nocchi 20), Federica Cafferata 7 (Livia Capparelli 27), Ana Martínez 90, Despoina Chatzīnikolaou 9

Coach: Giuseppe Marino


Reti: Di Marino 29’ (Napoli), Bugeja 40’ (Sassuolo), Dubcová (r) 59’ (Sassuolo), Bugeja 63’ (Sassuolo)

Ammonizioni: Philtjens (Sassuolo), Di Marino, Errico, Oliviero (Napoli)


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