TOP 11 CFITA: 13° GIORNATA SERIE A TIMVISION

Formazione di giornata:

(3-4-3)

Capelletti; Bartoli, Salvai, Spinelli; Boquete, Giugliano, Dubcová, Andressa; Bonansea, Nilsson, Girelli.

A disposizione: Gilardi, Ceasar, Filangeri, Tucceri Cimini, Errico, Corazzi, Pirone, Sabatino

Capelletti: la migliore della squadra empolese, grazie alle sue belle parate.

Bartoli: presenza numero 250 per lei in carriera condita con la rete del vantaggio romanista. Come sempre leader in campo.

Salvai: un muro della difesa bianconera, chiudendo ogni azione che poteva pericolosa per le sue compagne.

Spinelli: sempre più decisiva in campionato. Di gol ne ha fatti molti e tutti maledettamente pesanti. Il Milan ha un gran tesoro in squadra.

Boquete: da lei ci si aspetta questo, poco stupore. Prestazione sontuosa con moltissimi palloni toccati e assist, oltre ai due legni colpiti nel secondo tempo.

Giugliano: gol preciso da calcio da fermo e partita condita da una prestazione sempre accesa.

Dubcová: non trova il gol, ma ci prova in tutti i modi. Solo Gilardi riesce ad opporsi ai suoi tiri.

Andressa: fredda dal dischetto e cattiva in ogni azione.

Bonansea: ​BB11 è stata imprendibile per le avversarie, tant’è che c’è la sua firma sulle tre reti juventine e ha cercato la rete personale. Sfortunata con la traversa.

Nilsson: la sua doppietta permette alla Florentia di espugnare il Sinergy Stadium di Verona. Glaciale, soprattutto sottoporta.

Girelli: ​la sua doppietta decide la partita. Ha realizzato la quindicesima rete in campo su tredici partite, aggiungendo che ha lavorato anche per la squadra.

A disposizione:

Gilardi: nonostante il gol subito, compie miracoli e salvataggi da manuale.

Ceasar: Pochissimi interventi, ma quando occorreva la sua presenza, lei c'era sempre.

Filangeri: un muro. Compie parecchi interventi degni di nota, salvando più di una volta un gol sulla linea.

Tucceri Cimini: entra e cambia la partita. Cross perfetto per la testa di Dowie e Milan in vantaggio, spesso i cambi sono determinati, e Tucceri ne è la prova.

Errico: mostra carattere e grinta in mezzo al campo. Lotta come una leonessa su ogni pallone sotto il diluvio universale del Bozzi fino alla sua sostituzione.

Corazzi: lotta molto in avanti, cerca di tenere palla il più possibile e segna anche il gol del momentaneo vantaggio. Forse la migliore delle sue.

Pirone: segna il gol della vittoria del Sassuolo, ma non si accontenta mai. Ne vorrebbe un altro, solo che deve arrendersi ai miracoli di Gilardi.

Sabatino: anche sotto il diluvio è sempre decisiva. Bravissima a smarcarsi in occasione del gol. Con questa marcatura va per la decima stagione consecutiva in doppia cifra. Mostro sacro.

Di Redazione Calcio Femminile Italia