top of page

USA: respinte dal tribunale le richieste di parità salariale per le calciatrici.


Se ne parla ormai da mesi: il calcio femminile non viene riconosciuto di pari dignità rispetto a quello maschile.

L’ennesimo caso si è registrato negli Stati Uniti d’America.

Infatti il giudice californiano Robert Gary Klausner ha rifiutato la possibilità di riconoscere gli stessi diritti delle calciatrici americane nei confronti dei loro colleghi uomini.

Secondo il giudice, l’evidenza presentata è da ritenersi insufficiente per creare una vera questione di fatto materiale per il processo.


La portavoce Molly Levinson, CEO della Levinson Group e specialista nella comunicazione per i pubblici affari, non si arrende.

Sta diventando virale il suo twitt: “Siamo scioccate e in disappunto con la decisione presa oggi. Ma non fermeremo il nostro duro lavoro per l’eguaglianza del salario. Confidiamo nel nostro caso e nella costanza del nostro impegno per assicurare che le ragazze e le donne non saranno valutate di meno solo a causa del loro sesso.”

Le ragazze della nazionale a stelle e strisce hanno perso (per ora) la battaglia, ma la loro campagna di protesta continua. Soprattutto su Twitter.


Tra questi troviamo messaggi come quello di Megan Rapinoe: “Non ci fermeremo mai a combattere per l’EGUAGLIANZA.”


Oppure ancora notiamo la compagna di squadra Tobin Heath con: “Questa squadra non molla mai e non abbiamo intenzione di farlo adesso #USWNT”.


O ancora il twitt della difensore Becky Sauerbrunn: “Se conosceste bene questa squadra, tutti voi sapreste che abbiamo combattuto a lungo. Sapevamo che non sarebbe stato facile, il cambiamento non lo è mai”.


Ma non finisce qui! Infatti il 16 giugno ci sarà un’udienza per affrontare l’argomento di disparità di trattamento delle ragazze sui viaggi, alloggi e personale di squadra.


Ricordiamo che il team femminile americano è campione del mondo in carica avendo vinto il suo quarto titolo all’ultima Coppa del Mondo 2019 in Francia e rimanendo la squadra ad aver vinto più mondiali femminili di tutti davanti alla Germania (2), al Giappone (1) e alla Norvegia (1).


Di Fulvio Buongiorno


Photo credit: Getty Immges

20 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


Podcast
Podcast
bottom of page