PINK BARI 2-4 SASSUOLO di Marco Villani
Allo stadio Antonio Antonacci di Bitetto si sono affrontate due squadre con obbiettivi diametralmente opposti: da una parte il Pink Bari di Francesca Soro, alla disperata ricerca dei tre punti, per interrompere la striscia di sconfitte ed allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione; e dall’altra il Sassuolo di mister Piovani, che cerca di inseguire il sogno scudetto dopo le vittorie di Milan e Juventus.
La partita si presenta subito come molto ostica, condizionata anche dalle non eccellenti condizioni atmosferiche e dal forte vento che tende ad alterare le traiettorie della palla. Parte subito molto forte comunque il Sassuolo, che già al 2’ va ad un passo dal vantaggio con Cambiaghi che per un soffio non intercetta in rete un pallone dalla destra. Non serve molto tempo prima che le emiliane segnino il primo gol della partita, complice una brutta uscita di Myllyoja da angolo infatti, Pirone intercetta la palla nella mischia e porta in vantaggio le sue. Proprio quando sembrerebbe che il Sassuolo possa portarla a casa senza tanti problemi, arriva la risposta di carattere delle baresi, che dopo undici minuti pareggiano con un super-gol della svedese Helmvall; la quale, dopo essersi incuneata dalla sinistra, ha battuto Lemey con un freddo mancino. Da questo momento la partita si fa più spettacolare, ed il Pink Bari (forse galvanizzato dal gol) imbastiscono diverse azioni pericolose, e proprio una di queste al 30’ scaturisce nel gol del 2-1: calcio d’angolo conquistato da Lea, palla buttata in mezzo da Capitanelli ed incornata vincente di Silvioni, non può nulla Lemey che sfiora solo la sfera. La partita si rivela molto interessante ed il vantaggio delle padrone di casa sembra svegliare le ragazze di mister Piovani, che al 35’ trovano il gol del 2-2 grazie allo zampino della numero nove Pironi. Con un cross dalla destra infatti, favorisce l’incornata di Cambiaghi e si affretta a riportare la sfera del calcio di inizio: al Sassuolo il pareggio non basta proprio. Il primo tempo termina dopo due minuti di recupero e tanto spettacolo. Ma a Giampiero Piovani non va evidentemente bene il punto, e decide di inserire al 46’ Haley Bugeja, chiamando in panchina una spenta Benedetta Brignoli. La scelta si rivela comunque azzeccata, da subito la classe 2004 si rende protagonista con giocate che fanno la differenza ed al 61’, dopo un erroraccio di Novellino, si presenta davanti a Myllyoja e insacca la palla in rete solo dopo aver saltato l’estremo difensore. Quando il Pink Bari vede allontanarsi sempre di più la possibilità di una nuova rimonta il Sassuolo chiude definitivamente i giochi, sempre grazie ad una grande giocata del diamante Haley Bugeja, che dopo essere andata via a Lea sulla destra costringe Myllyoja a deviare, favorendo il tap-in facile facile di Tomaselli. Finisce così, con quattro minuti di recupero, la meridionale trasferta delle neroverdi; che riescono con qualche difficoltà a schiacciare il Pink Bari, completamente in bambola dopo l’ingresso in campo della maltese Bugeja sempre più protagonista nel suo Sassuolo. Ora le baresi devono decisamente invertire la rotta, mentre le ragazze neroverdi possono continuare a sognare.
Formazioni:
Pink Bari: Myllyoja, Lea (86’ Parascandolo), Novellino, Capitanelli, Marrone, Silvioni, Ketis, Piro, Ceci (52’ Mascia), Helmvall, Sule (73’ Matouskova).
A disp.: Buonamassa, Matouskova, Mascia, Parascandolo, Larenza, Manno, Difronzo, Carravetta.
Sassuolo: Lemey, Philtjens, Mihashi, Filangeri, Santoro, Dubcova (91’ Monterubbiano), Brignoli (46’ Bugeja), Lenzini, Cambiaghi (80’ Orsi), Tomaselli (91’ Pondini), Pirone (88’ Battelani).
A disp.: De Bona, Pellinghelli, Rossi, Bugeja, Pondini, Battelani, Monterubbiano, Orsi, Sassi.
Ammonizioni: Tomaselli 41’ (S), Helmvall 43’ (B), Piro 60’ (B)
Marcature: Pirone 10’ (S), Helmvall 21’ (B), Silvioni 30’ (B), Cambiaghi 35’ (S), Bugeja 61’ (S), Tomaselli 83’ (S).
HELLAS VERONA 1-2 EMPOLI di Fulvio Buongiorno
Al Sinergy Stadium di Verona, l’Hellas e l’Empoli scendono in campo con le rispettive capitane che indossano una fascia molto particolare e per una nobile causa: dare forza ad Olivia, la bimba di sette anni che dopo mesi riesce finalmente ad iscriversi alla scuola calcio di Trastevere che fino a pochi giorni fa non ammetteva le femminucce nel gioco del calcio insieme ai maschietti.
Hellas ed Empoli che si rendono pericolose sin da subito. Al 12’ ci prova Angela Caloia con un tiro che esce di poco fuori. Due minuti dopo stessa sorte per Madison Solow. Empoli che al 25’ si ritrova momentaneamente in dieci a causa di un brutto fallo subito da Elisa Polli. Ed è proprio la numero 9 empolese che porta in vantaggio le azzurre al 35’. Controlla di sinistro e insacca di destro. 0-1 Empoli. Non passano che dieci minuti che l’Hellas Verona pareggia con un tiro dalla mezzaluna di Elena Nichele. 1-1 nei primi 45 minuti di gioco. Nel secondo tempo le due squadre si dimostrano molto alla pari, tanto che al 73’ minuto Arianna Acuti tenta un tiro che si spegne di poco fuori e pochi secondi dopo identica sorte tocca ad Ana Jelenčić dalla parte opposta. All’83’ calcio di punizione per le toscane. Se ne occupa Cecilia Prugna che crossa, Jelenčić allontana male e di testa Norma Cinotti mette la palla in rete. 1-2 Empoli e azzurre che portano a casa i tre punti.
Tre punti d’oro per la formazione di mister Spugna che sale a quota 16 punti rimanendo in coda al Sassuolo. Nella prossima giornata l’Empoli ospiterà la Fiorentina per il derby di provincia toscano domenica 13 dicembre alle ore 14,30.
Il Verona rimane a 7 punti nella seconda metà della classifica. Prossima gara per le venete in casa del Napoli alle ore 12,30 di domenica 13. Una gara fondamentale per le gialloblù per evitare di scendere verso la zona retrocessione.
Formazioni:
HELLAS VERONA (4-4-2): Francesca Durante 2, Giorgia Motta 21 (C), Caterina Ambrosi 25, Sara Mella 12, Michela Ledri 3, Madison Solow 5, Sofia Colombo 10 (Sofia Zoppi 31), Rossella Sardu 7, Ana Jelenčić 14, Elena Nichele 19, Asia Bragonzi 11.
Coach: Matteo Pachera.
EMPOLI (4-3-3): Alessia Capelletti 1, Aurora De Rita 14, Eleonora Binazzi 27, Zoi Giatras 20, Lucia Di Guglielmo 3 (C), Norma Cinotti 10, Melissa Bellucci 23, Cecilia Prugna 7, Angela Caloia 11 (Giorgia Miotto 44), Elisa Polli 9 (Martina Toniolo 24), Chanté Dompig 19 (Arianna Acuti 17).
Coach: Alessandro Spugna
Reti: Polli 25’ (Empoli), Nichele 40’ (Hellas Verona), Cinotti 83’ (Empoli),
Ammonizioni: Binazzi (Empoli).
INTER 2-0 SAN MARINO di Giada Morena
Si gioca alle 14:30, in contemporanea con Roma-Florentia San Gimignano, la partita tra Inter e San Marino.
Nei primi minuti le due squadre si studiano tendando subito di andare in rete, senza però riuscirci. Al 10’ occasionassimo del San Marino, Rigaglia batte un calcio d’angolo corto, poi crossa in area, Barbieri tira, ma colpisce in pieno la traversa. Al 23’ Simonetti batte un punizione, mettendo la palla al centro dell’area, ci provano Pandini e Merlo, ma la difesa delle Titane fa buona guardia. Dopo un minuto contropiede del San Marino, Marchielli esce dall’area e blocca la conclusione di Millie Chandarana. Minuti frizzanti a Milano, Gloria Marinelli raccoglie un rimpallo e segna, ma il gol viene annullato per fuorigioco. L’Inter si è accesa e crea molte azioni nell’area avversaria, ma è buona e composta la difesa di mister Conte. Al 40’ arriva il primo giallo della gara, ammonita Venturini per un fallo su Pandini. Dopo tre minuti Marinelli appoggia dietro per Simonetti, che tira colpendo la traversa. Allo scoccare del 45’ Bartonova sulla fascia sinistra, mette la palla bassa al centro, Tarenzi appoggia per Catelli che spiazza Ciccioli a poco metri, segnando la sua prima rete stagionale.
Si conclude con la rete di Catelli il primo tempo, Inter in vantaggio. Il San Marino nel secondo tempo deve andare alla ricerca del pareggio.
Quattro minuti dopo la ripresa, arriva il secondo giallo della gara, Corazzi viene ammonita per trattenuta su Pandini. L’Inter tenta di incrementare il vantaggio e lo fa al 57’. Azione (corale) dell’Inter, Pandini corre a centrocampo, passa a Bartonova che da sinistra crossa in basso, Moller non aggancia, ma Tarenzi riesce a stopparla e insacca col destro, siglando, come Catelli, il suo primo gol stagionale. Dopo tre minuti doppio cambio per il San Marino, Micciarelli e Vecchione per Montalti e Rigaglia. Continua ad attaccare l’Inter, in alcune occasioni fondamentali gli interventi di Ciccioli. Al 69’ altro doppio cambio per le Titane, escono Costantini e Menin, entrano Corazzi e Di Luzio. Doppio cambio anche per l’Inter, dentro Pavan e Brustia, fuori Catelli e Møller-Hansen. Il San Marino sembra che abbia perso intensità di gioco, l’Inter prova ad approfittarne, ma crea poche occasioni. All’82’ Gloria Marinelli viene ammonita a seguito di un fallo su De Sanctis. Al 86’ cambio per l’Inter, fuori Simonetti dentro Vergani. Cambio anche per il San Marino, esce Kunisawa entra Nozzi. Si chiude 2-0 al Suning YDC per le padrone di casa.
Tre punti che portano le neroazzurre in quinta pozione a due punti dall’Empoli, San Marino che invece rimane fermo alla decima pozione con solo 2 punti in più della Pink Bari, in zona retrocessione.
Formazioni:
INTER: 21 Marchitelli; 13 Merlo, 23 Auvinen, 14 Kathellen, 6 Bartonova; 20 Simonetti (43'st Vergani 30), 22 Catelli (30'st Brustia 8), 18 Pandini; 7 Marinelli, 16 Møller (30'st Pavan 24), 27 Tarenzi. A disposizione: 1 Aprile, 12 Gilardi, 2 Quazzico, 17 Debever, 25 Gallazzi, 26 Pastrenge, 30 Vergani. Allenatore: Attilio Sorbi
SAN MARINO ACADEMY: 12 Ciccioli, 3 Montalti (17'st Micciarelli6), 5 De Sanctis, 7 Baldini, 9 Menin (24'st Di Luzio 19), 11 Rigaglia (17'st Vecchione 10), 15 Venturini, 21 Corazzi (24'st Costantini 23), 26 Chandarana, 27 Kunisawa, 45 Barbieri. A disposizione: 1 Salvi, 4 Nozzi, 14 Brambilla, 20 Piazza, 28 Cecchini Allenatore: Alain Conte
Arbitro: Andrea Bordin (sez. Bassano del Grappa)
Marcatrici: 46' Catelli, 59' Tarenzi
Ammonite: 40' Venturini, 51' Corazzi, 82' Marinelli
AS ROMA 1-1 FLORENTIA SAN GIMIGNANO di Costanza Musso
Allo Stadio Tre Fontane di Roma, le padrone di casa giallorosse ospitano una Florentia San Gimignano desiderosa di vittoria.
La partita termina in parità, sul risultato di 1-1.
La Roma parte forte e dopo tre minuti dal fischio d'inizio, Serturini davanti a Tampieri, sbaglia clamorosamente mandando la palla fuori di poco. Risponde la Florentia che, su calcio d'angolo battuto da Kuenrath, non riesce a concludere a rete con Martinovic, che manda la palla a scheggiare il palo. Ancora la Florentia, su azione personale di Nilsson, Martinovic colpisce di testa a botta sicura, obbligando Ceasar a una super parata. Al 15 minuto arriva il vantaggio della Roma. Serturini entra in area e fa partire un destro angolato che si insacca alle spalle di Tampieri. Al 18' Serturini centra la traversa a Tampieri battuta. La Roma concretizza di più ma non riesce a trovare la rete: Lázaro sbaglia clamorosamente a porta vuota ed anche Bonfantini fallisce un rigore in movimento.
Il primo tempo si conclude sul risultato di 1-0 per le giallorosse.
Il secondo tempo si apre in equilibrio, con occasioni da entrambe le parti. Dopo dieci minuti, Giugliano, su assist di Serturini, tira dalla lunga distanza. Tampieri blocca a terra in due tempi.
Poco dopo, riecco Giugliano: su assist di Hegerberg con un altro tiro dalla lunga distanza impegna il portiere neroverde: Tampieri si distende e devia in angolo.
Segue un ribaltamento di fronte dove Cantore, a tu per tu con Ceasar, tenta di sorprendere il portiere giallorosso con uno scavetto, invano.
Sempre Cantore, con un destro a centro area, obbliga Ceasar ad un miracolo difensivo.
Dopo un altro tentativo a vuoto di Giugliano, che non inquadra lo specchio della porta, a venti minuti dalla fine arriva il pareggio delle neroverdi: Martinovic, servita con una mezza rovesciata da Cantore, colpisce di testa a botta sicura, dove nulla può Ceasar. 1-1.
La partita entra ancora di più nel vivo e c'è ancora tempo per il palo pieno colpito all'88' da Corelli, entrata tre minuti prima al posto di Lázaro.
La partita termina con un pareggio. Al Tre Fontane il risultato si fissa sull'1-1.
Formazioni:
As Roma (4-3-3): Ceasar; Bartoli ©, Pettenuzzo, Swaby, Soffia; Ciccotti, Giugliano, Bernauer (8 st. Hegerberg); Serturini, Lázaro (40 st. Corelli), Bonfantini (21 st. Thomas). All. Elisabetta Bavagnoli
A disposizione: Pipitone, Ohale, Thomas, Hegerberg, Corrado, Severini, Corelli, Landa.
Florentia San Gimignano (4-3-3): Tampieri; Boglioni, Dongus ©, Pisani, Ceci; Bardin (27 st. Dahlberg), Kuenrath, Re; Nilsson (1 st. Cantore), Pugnali, Martinovic. All. Stefano Carobbi
A disposizione: Lonni, Dahlberg, Anghileri, Cantore, Rodella, Bolognini, Imprezzabile.
Reti: 15 pt. Serturini, 30 st. Martinovic (FSG).
Ammonizioni: 29 pt. Bernauer (R).
Photo credit: Vanni Caputo.
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