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PRIMAVERA: LA ROMA VINCE LO SCUDETTO DELLA STAGIONE 2019/20

Con la finale scudetto Primavera tra Juventus e AS Roma cala definitivamente il sipario sulla stagione sportiva 2019-20 del calcio femminile italiano.


La partita viene diretta dalla signora Frazza della sezione di Schio coadiuvata dalle signore Corsini e Di Milta e vede in scena quella che a tutti gli effetti è la rivincita della finale dell'ultimo Torneo di Viareggio dove la Juventus si è imposta per 3-2. Da quella partita le formazioni, anche a causa della sospensione per il Covid-19 sono cambiate e la Juventus presenta addirittura il cambio di tecnico in panchina, dove Silvia Piccini ha sostituito Alessandro Spugna.


Pronti-via è subito la formazione capitolina a passare in vantaggio con Corelli che, al 3' minuto del primo tempo, è brava a resistere ad un contrasto spalla contro spalla del difensore e ad infilare Soggiu con un destro sul primo palo. La Roma continua a premere e, a parte qualche incursione bianconera poco efficace, è la vera protagonista della prima frazione di gara. Al 13', sugli sviluppi di un corner, Soggiu prima pasticcia con il pallone rischiando l'autorete ma poi sfodera una grande parata quando, sul colpo di testa di Massimino, si protende in tuffo ed evita la rete salvando il pallone sulla linea. Al 15' arriva la traversa di Corrado su corner, preludio del raddoppio giallorosso che arriva al 26': Petrara lascia partire un tiro a giro da fuori area che colpisce la parte bassa della traversa e si insacca alle spalle di Soggiu, non incolpevole in questa occasione.

Alla ripresa le squadre vanno negli spogliatoi con il risultato che vede Juventus 0 AS Roma 2. Piccini si gioca al rientro subito due cambi: dentro Ippolito e Pfattner per Scarpelli e Arcangeli e la Juve cambia subito volto: è l'argentina, al 48', a centrare in pieno la traversa dopo uno splendido tiro di esterno destro. Ma la Roma non ci sta e al 51' Landa manca di un soffio il pallone messo in mezzo da Corelli che avrebbe messo definitivamente la parola fine all'incontro. E solo dieci minuti dopo le piemontesi la riaprono: Musolino tira direttamente in porta un calcio di punizione che si stampa sul sette, colpisce la schiena di Ghioc ed entra in porta. La Juve prende sempre più coraggio ed è solo grazie alla grande parata in uscita di Ghioc su una conclusione ravvicinata di Beccari al 75' che la partita non si complica ulteriormente. Nonostante gli assalti bianconeri, guidati da un Ippolito veramente scatenata, la Roma riesce a resistere fino alla fine e a conquistare, per la prima volta nella sua storia, lo scudetto Primavera.

Juventus: Soggiu; Giordano, Caiazzo, D'Auria, Bertucci, Arcangeli (dal 46' Pfattner), Giai, Musolino (dal 69' Talle), Carrer (dal 69' Di Stefano), Scarpelli (dal 46' Ippolito), Beccari.


A disposizione: Sargenti, Candeloro, Nava, Giachetto, Verna.

Allenatrice: Silvia Piccini

AS Roma: Ghioc; Battistini (dal 43' Zannini), Pacioni, Corrado, Massimino, Ferrara (dal 64' Massa), Severini, Vigliucci (dal 64' Pienzi), Corelli, Landa, Petrara (dal 64' Boldrini).

A disposizione: Maurilli, Percuoco, Comodi, Massimi, Tarantino.

Allenatore: Fabio Melillo


Marcatrici: 3' Corelli (Roma), 26' Petrara (Roma), 61' Musolino (Juve)

Ammonite: Musolino (Juve)

Di Marco Montrone

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