
Nata a Bologna il 21 dicembre 2000, italiana di origini marocchine, Zineb Abouziane, di proprietà del Bologna e in forza al Riccione, si è raccontata ai nostri microfoni di Calciofemminile_italia per parlarci di sé ed i suoi sogni di giovane calciatrice.
Ciao Zineb. Hai vestito per 6 anni la maglia del Bologna, squadra della tua città natale, e da quest’anno ti sei trasferita al Riccione. Com’è stato cambiare squadra?
"È stato bello cambiare. Avevo bisogno e voglia di un cambiamento per avere nuovi stimoli.
Sono passata in prestito al Riccione, ora devo valutare dove affrontare la prossima stagione".
Il campionato di quest’anno vi ha visti arrivare al quinto posto a pari punti di Res Roma e Pistoiese. Che obiettivi vi eravate preposti a inizio stagione?
"La società voleva i primi posti in classifica. Possiamo dire che l’obiettivo è stato centrato in pieno. Eravamo partiti alla grande a inizio stagione, poi abbiamo perso un po’ di colpi ma siamo comunque riusciti a rimanere ad un buon livello".

Nella doppia sfida di campionato contro la tua ex squadra del Bologna sei sempre andata a segno. Come si sono comportati i tifosi rossoblù nei tuoi confronti?
"Benissimo. Mi hanno abbracciato, ho salutato il presidente, l’allenatrice. Nella sfida d’andata per rispetto non ho esultato, ma al ritorno non mi sono trattenuta e ho gioito per la rete mesa a segno".
Come hai trascorso il periodo di lockdown, a distanza dalle tue compagne di squadra?
"Sono rimasta a casa ad allenarmi. Soprattutto la mattina. Nei pomeriggi riguardavo le partite ed essendo religiosa, ho seguito il ramadan".
Il tuo sogno nel cassetto da calciatrice?
"Ora sono giovane, non ho nemmeno 20 anni compiuti. Se devo parlare di sogni dico sicuramente di voler raggiungere il massimo sotto ogni aspetto.
Il calcio è la mia passione. Mi ci dedico tanto".
Nel 2022 le ragazze della serie A saranno dichiarate professioniste. Credi che ci sia ancora da migliorare sul movimento del calcio femminile e in quali ambiti?
"Ora la serie A ha raggiunto il professionismo, e subito dopo credo che anche la B potrà arrivarci. Per la serie C la vedo un po’ dura. Lì bisognerà lavorarci un po’ di più".
Quali obiettivi vi porrete a inizio stagione 2020/2021?
"A me piacerebbe fare il salto di categoria e dovrò capire se rimanere nel Riccione in C oppure trasferirmi in una squadra di B. È tutto ancora vago. In questi mesi estivi deciderò".
C’è un calciatore o una calciatrice a cui ti ispiri?
"Mi piaceva molto Ronaldo, il brasiliano. Se dovessi pensare ad una calciatrice oserei dire Valentina Cernoia e Tatiana Bonetti. Non le assomiglio tecnicamente, ma adoro il loro modo di giocare".
Un grosso in bocca al lupo a Zineb Abouziane per l’intervista con la speranza che il sogno di salire di categoria possa concretizzarsi e chissà, magari in futuro giocare a fianco delle sue idole della serie A.
Di Fulvio Buongiorno
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