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GRAVINA: "IL PROFESSIONISMO FEMMINILE È UN PUNTO DI PARTENZA"

Alla trasmissione Sky Calcio Women nella giornata di oggi è intervenuto il presidente della FIGC Gabriele Gravina per illustrare il piano di sviluppo del calcio femminile per il prossimo quadriennio (2021-2025).

Punti chiave di questo piano di sviluppo sono:

- Aumentare il numero delle calciatrici tesserate del 50%

- Raggiungere successi internazionali;

- Migliorare la competitività (tanto a livello nazionale quanto internazionale);

- Puntare a far accrescere la community e il numero dei fan del movimento;

- Rendere professionistico il campionato di serie A e garantirne la sostenibilità;


Inoltre, il numero 1 della Federazione ha espresso un pensiero riguardo l'unica squadra italiana rimasta ancora in Champions League, la Fiorentina, sfidante del Manchester City nei prossimi ottavi di finale, ricordando anche che la finale della competizione 2021/2022 verrà disputata a Torino, all'Allianz Stadium, già teatro della sfida tra le più grandi per affluenza allo stadio (39.027 spettatori per Juventus-Fiorentina del 24/3/2019).


Gravina ha anche aperto alla possibilità per l'Italia di ospitare il Campionato Mondiale 2027.

"Bisogna ancora lavorare molto. Abbiamo iniziato tardi, ma stiamo cercando di recuperare con idee e progettualità concrete", ha affermato.


Il presidente della FIGC ha concluso il suo intervento con alcune dichiarazioni concernenti il delicato tema del professionismo, già dispiegato con l'emendamento Nanncini approvato dalla Commissione di bilancio del Senato nel mese di ottobre 2020: Gravina ha affermato che si sta cercando di accelerarne le tempistiche.


Di Costanza Musso

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