Al Vicarage Road di Watford va di scena la finale di Coppa di Lega inglese tra il Chelsea Women e il Bristol City , vincitore della precedente edizione. Le Robins, allenate dall’ex manager del West Ham, Matt Beard, si schierano con il 4-5-1 con Baggaley in porta. La difesa a quattro, composta da Bryson, Skeels, Evans, Purfield. Le cinque di centrocampo sono Wellings, Humphrey, Bissell, Mastrantonio e Daniëls. La prima punta è Salmon. Le Blues di Emma Hayes si presentano con un 4-2-3-1 con Berger in porta. La difesa a quattro composta da Mjelde, Bright, Eriksson e Andersson. Il duo di centrocampo è composto da Leupolz e Ingle. Kirby, Fleming, Reiten che agiscono nei tre, dietro alla centravanti Kerr.
Dopo due minuti, le londinesi si portano in vantaggio, grazie a un passaggio della canadese Jessie Fleming per Fran Kirby, la quale mette in area di rigore, per Sam Kerr che non deve fare altro che mettere dentro il pallone. Al 10’, giunge il raddoppio del Chelsea con Fleming che serve Kirby, che passa a Kerr, la quale controlla il pallone, entra in area e batte con un preciso diagonale Sophie Baggaley. Al 29’, Baggaley regala il pallone a Kirby, supera Gemma Evans e subito calcia un pallonetto preciso, siglando la terza rete delle Blues. Al 35’, Kerr, da centrocampo, serve un bel pallone filtrante a Kirby, facendola trovare davanti a Baggaley e realizza la personale doppietta, che dice: Bristol City 0-4 Chelsea. Finisce così questa prima frazione di gioco con le Robins che cercano di reagire, per realizzare il gol della bandiera ma le Blues sono letali in attacco e solide in difesa.
Il secondo tempo inizia con Kirby che corre lungo la corsia di sinistra, scambia con Guro Reiten, entra in area, serve Kerr che realizza la tripletta e il quinto gol per il Chelsea. Al 55’, Kerr serve in area di rigore Kirby, la quale vede l’inserimento di Reiten, decide di servirla e la calciatrice norvegese sigla la sesta rete per la propria squadra. Al 59’, si vede il Bristol City con un tiro di Ebony Salmon, deviato sopra la traversa da Ann-Katrin Berger. Le Robins provano a siglare il gol della bandiera un paio di volte con Salmon e con Ella Mastrantonio, ma la tedesca Berger nega la soddisfazione. Finisce così, con il Chelsea che conquista il secondo trofeo della stagione dopo la Community Shield, merito della connection Kerr-Kirby che ha fatto la differenza per la squadra, in maglia blu. Per il Bristol City bisogna fare solo i complimenti, per aver raggiunto la finale, dopo un girone di andata, difficoltoso per le numerose sconfitte in Women’s Super League. Adesso, il Chelsea si deve concentrare a conquistare la triple (Women’s Super League, Women’s Champions League e FA Women’s Cup) mentre le Robins deve pensare di conquistare la permanenza nel massimo campionato inglese e cercare di fare bene in coppa.
BRISTOL CITY (4-5-1): Baggaley; Bryson, Skeels (85’ Layzell), Evans (c) (80’ Rafferty), Purfield; Wellings, Humphrey (66’ Palmer), Bissell (45’ Harrison), Mastrantonio, Daniëls; Salmon. In panchina: Smith,, Allen, Collis, Jones. All: M. Beard.
CHELSEA (4-2-3-1): Berger; Mjelde, Bright, Eriksson (c), Andersson (45’ Blundell); Leupolz (45’ Cuthbert), Ingle (45’ Spence); Kirby (60’ Charles), Fleming, Reiten; Kerr (60’ Carter). In panchina: Musovic, Telford, Ji, Harder. All: E. Hayes.
GIRL OF THE MATCH: Fran Kirby. L’ala inglese non ha disputato la finale della Coppa di Lega della precedente annata, causa la pericardite. In questa finale, la calciatrice ha fatto la differenza grazie a due gol e ben quattro assist, coronando un periodo strepitoso di forma, trascinando le proprie compagne alla vittoria, tant’è che è stata nominata come miglior calciatrice del mese di febbraio nella Women’s Super League.
Di Pierluigi Papa
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