Secondo quanto riportato dal giornale britannico della BBC, la federazione calcistica dell’Olanda ha varato un decreto tramite cui le calciatrici dilettanti possano giocare nelle squadre maschili.
La decisione è stata presa dalla KNVB, la lega olandese, permettendo alla calciatrice Elle Fokkema di giocare con i ragazzi della squadra A del VV Foarút (squadra di quarta divisione) per la stagione 2020/2021.
Il capo dell’organizzazione allo sviluppo della lega Art Langeler ha dichiarato: “La KNVB è sinonimo di diversità ed eguaglianza. Crediamo che ci debba essere spazio per tutti nel calcio”.
Fokkema, prima di questo decreto, era impossibilitata nel giocare con la squadra A maschile e doveva continuare nel team B. La stessa calciatrice ha dichiarato: “È una vera sfida, ma sono semplicemente entusiasta. Non oso sapere come andrà ma sono comunque felice che ora posso giocare anch’io con la squadra A”.
L’Olanda è uno dei paesi europei in maggiore crescita negli ultimi anni, tanto che la nazionale delle Oranje ha vinto l’ultimo campionato Europeo nel 2017 in casa sua e nel 2018 ha vinto la sua prima Algarve Cup. Al Mondiale di Francia 2018, dopo aver eliminato l’Italia ai quarti, sono arrivate in finale vendendo sconfitte dagli USA.
Ora è il primo paese ad ammettere l’unione in uno stesso team tra maschi e femmine, una decisione che porterà il pubblico olandese ad incuriosirsi ancora di più al mondo del calcio femminile.
Di Fulvio Buongiorno
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